Riscaldatori e soffianti per ogni esigenza

Leister Technologies Italia, la filiale italiana della multinazionale svizzera Leister, è all’avanguardia nel fornire apparecchi ad aria calda, riscaldatori e soffianti, utilizzati ampiamente nell’industria. Gli impieghi dell’aria calda all’interno dei processi industriali sono molteplici: dall’essicazione di materie prime e prodotti, all’asciugatura e sterilizzazione di recipienti, dalla termo-retrazione di etichette, sigilli di garanzia o imballaggi, al miglioramento dell’aspetto estetico del prodotto finito nella produzione dolciaria. In questi processi l’aria calda dispiega i propri vantaggi: un sistema efficiente, semplice, pulito e che non crea nei cibi alterazioni indesiderate. La gamma di riscaldatori e soffianti Leister per queste lavorazioni è decisamente ampia e permette di soddisfare ogni richiesta: costanti investimenti in ricerca e sviluppo e una capacità di ascolto e comprensione delle esigenze del cliente consentono di mettere a punto proposte sempre nuove o di perfezionare le soluzioni esistenti per ottenere sempre risultati eccellenti.

Riscaldatori autonomi e soffianti

Fra le soluzioni Leister più conosciute rientrano sicuramente i riscaldatori autonomi MISTRAL e HOTWIND; utilizzati e apprezzati da anni dai professionisti del settore, progettati espressamente per il funzionamento in continuo, sono stati recentemente rinnovati nelle caratteristiche tecniche e di design. MISTRAL è il più piccolo dei due, disponibile in 3 modelli, da 2300 a 4500 W, con un ingombro massimo di soli 352x90x91 mm. consente di portare il calore là dove serve nel processo industriale, riducendo al minimo l’impiantistica meccanica ed elettrica a supporto. L’apparecchio è in grado di riscaldare aria fino a 650° e garantire una portata d’aria fino a 400 l/min. Nella versione PREMIUM temperatura e portata dell’aria vengono gestite in maniera molto semplice tramite potenziometro, eventualmente remotabile. Il tutto ad un prezzo molto ragionevole. Nella versione SYSTEM, particolarmente innovativa, i parametri di temperatura e portata aria sono gestibili direttamente dal PLC della macchina o dell’impianto in cui l’apparecchio è inserito, con una semplicità di controllo del processo ed una garanzia di ripetibilità unica. Inoltre un comodo display rende agevolmente monitorabili i parametri di set e di funzionamento. HOTWIND è il fratello maggiore di Mistral, da cui si differenzia per una capacità più che doppia di generare aria calda (portata max.900 l/min). Con una potenza dell’elemento riscaldante che parte dai 2300 W del modello più semplice e raggiunge i 5400 W nel modello più performante, HOTWIND è il riscaldatore autonomo versatile per eccellenza. Anche HOTWIND è disponibile nelle due versioni PREMIUM e SYSTEM per andare incontro alle diverse esigenze dei processi industriali in cui viene utilizzato. Sia MISTRAL che HOTWIND utilizzano motori brushless con il chiaro beneficio per il cliente di massima durata e minima necessità di manutenzione, in virtù dell’assenza di carboncini. Come tutti i prodotti Leister, MISTRAL e HOTWIND devono la loro ottima reputazione ai severi controlli di qualità ai quali tutta la produzione è sottoposta nei laboratori di proprietà dell’azienda, in Svizzera. Nei rari casi in cui fosse necessario sottoporre questi riscaldatori a manutenzione, il servizio fornito da Leister Technologies Italia presso la propria sede di Segrate (MI) è eccellente, accurato e tempestivo.

Design thinking

Il motore Raptor: la rivoluzione di SpaceX nell’ingegneria dei razzi

Il motore Raptor di SpaceX che sta trasformando la propulsione spaziale, aprendo nuove possibilità per missioni interplanetarie e modificando l’accesso allo spazio. di Fiorenzo Borreani L’esplorazione spaziale ha sempre spinto l’ingegneria al limite, richiedendo innovazioni continue per superare le sfide

Software

Introduzione ai Drop Test

Le simulazioni di drop test rappresentano una tecnica avanzata nell’ingegneria strutturale per valutare la resistenza di materiali e componenti sottoposti a impatti. Queste simulazioni, basate su metodi numerici come l’analisi agli elementi finiti, consentono di prevedere il comportamento strutturale e

Design thinking

Combattere il caldo con pareti a zig zag a raffrescamento radiativo

Raffreddamento passivo: il successo delle pareti corrugate della Columbia University. di Lisa Borreani Gli edifici rappresentano circa il 40% del consumo energetico globale e contribuiscono al 36% delle emissioni di CO2. Il raffreddamento degli ambienti interni costituisce circa il 20%