Nuovi componenti in SUPER-tecnopolimero di Elesa

Materiali innovativi e garanzia delle prestazioni sono solo alcuni dei fattori che caratterizzano la produzione Elesa, che oggi propone anche componenti progettati e prodotti in SUPER-tecnopolimero. Si tratta di un materiale speciale che, grazie alla presenza di alte percentuali di fibra di vetro o di fibra sintetica aramidica legate al polimero di base, è in grado di offrire prestazioni meccaniche e termiche superiori a quelle dei tecnopolimeri tradizionali, unendo quindi i vantaggi dei materiali plastici a quelli caratteristici dei metalli. Resistenza alla corrosione, leggerezza, basso coefficiente di attrito, che tra le altre cose riduce le esigenze di manutenzione e l’aggiunta del colore direttamente nel materiale stampato.

Componenti per l’oleodinamica

Lo stand allestito presso MDA sarà interamente dedicato ai componenti per l’oleodinamica, una nicchia di mercato che per l’azienda monzese sta segnando continui livelli di crescita. In questo settore Elesa propone una ricca gamma di soluzioni che include tappi di chiusura, tappi sfiato e indicatori di livello. Alcuni di questi prodotti, grazie alle loro notevoli caratteristiche tecniche, possono trovare impiego anche in applicazioni soggette a condizioni ambientali particolarmente sfavorevoli, come in caso di temperature elevate o sotto l’azione aggressiva di agenti atmosferici e chimici. Nella gamma si trovano anche modelli con caratteristiche specifiche, per utilizzi anche in ambienti soggetti a rischio di esplosione (ATEX).

Due nuovi indicatori di livello a colonna

Indicatore di livello a colonna HCX-PT.

In risposta alle esigenze di questo settore, Elesa ha recentemente introdotto due nuovi modelli di indicatori di livello a colonna che verranno presentati in anteprima a Hannover Messe: gli indicatori HCX-PT e HCV-E. Entrambi gli indicatori in tecnopolimero trasparente a base poliammidica sono altamente resistenti a urti, solventi e oli additivati e sono provvisti di mostrina in alluminio laccato bianco alloggiata nella sede posteriore esterna. Il primo si contraddistingue per l’armatura di protezione in Super-tecnopolimero provvista di finestrelle che facilitano una maggiore visibilità da posizioni laterali. HCV-E fornisce un controllo visivo del livello del fluido e, grazie al sensore elettrico di cui è provvisto, invia un segnale al raggiungimento del valore minimo. La saldatura a ultrasuoni assicura la perfetta tenuta di entrambi gli indicatori che, testati in laboratorio con olio minerale di tipo CB68 a 23°C, hanno resistito fino a 18 bar (HCV.127) e 12 bar (HCV.254).

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