Ricaricare le auto elettriche senza fermarsi? Si può fare. Grazie a una sperimentazione che partirà nei prossimi mesi in Gran Bretagna. Per incentivare l’utilizzo di veicoli a basse emissioni il governo britannico ha avallato l’installazione di una corsia speciale riservata alle auto elettriche in alcune strade extraurbane di maggiore scorrimento Le auto potranno ricaricarsi semplicemente viaggiandovi sopra, grazie a un sistema di trasmissione wireless dell’energia localizzato sotto il manto stradale. I primi test dovrebbero iniziare entro la fi ne di quest’anno e la sperimentazione durerà 18 mesi. Al termine di questo periodo un team di specialisti analizzerà i dati raccolti per decidere se sia il caso o meno di estendere il progetto ad altre strade. La possibilità di ricaricare veicoli elettrici in movimento offre possibilità notevoli: per questo il governo è pronto a stanziare 550 milioni di sterline nei prossimi anni per sviluppare questa tecnologia.
Home » Una corsia speciale per ricaricare l’auto elettrica
Una corsia speciale per ricaricare l’auto elettrica
Condividi
Articoli correlati

Riduzione dell’impatto ambientale come specifica della progettazione
L’adozione di tecniche e criteri di progettazione “green” per la riduzione dell’impatto ambientale non rappresenta solo un dovere etico o un obbligo normativo, ma anche una concreta opportunità di innovazione e di differenziazione competitiva per le aziende. di Giorgio De

Figure 02: l’integrazione di robot umanoidi nella produzione automobilistica
Analisi tecnica dell’impiego del robot Figure 02 nel contesto della iFACTORY BMW. di Lisa Borreani BMW ha avviato una collaborazione strategica con la startup californiana Figure AI per testare l’integrazione operativa di un robot umanoide all’interno di uno stabilimento automobilistico. Il

Progettazione strutturale di telai per macchine automatiche
Nel campo dell’automazione industriale, la struttura portante delle macchine riveste un ruolo cruciale per l’intero sistema. Telai, basamenti e strutture di supporto devono garantire rigidezza, stabilità e compatibilità con componenti mobili e attuatori, senza introdurre vibrazioni indesiderate o cedimenti in

Maddie, il primo AI Agent italiano per la manifattura additiva
Maddie è il primo AI Agent sviluppato per semplificare l’accesso alla manifattura additiva e accelerarne l’adozione nel tessuto produttivo italiano, ed è stata la protagonista dell’evento MadeInAdd: Shaping the present of Additive Manufacturing, in cui sono state illustrate non solo