Twiist, il sensore di posizione multi-variabile di Gefran

Twiist

Gefran, multinazionale italiana specializzata nella progettazione e produzione di sensori, strumentazione per il controllo di processi industriali e sistemi per l’automazione, presenta Twiist, l’innovativo trasduttore di posizione multi-variabile.

Twiist si presenta con un case di acciaio particolarmente compatto che, in soli 16 mm di diametro, racchiude il cuore tecnologico del sensore, un sistema brevettato per la misura della posizione basato sull’Effetto Hall a 3 dimensioni.

Twiist è in grado di misurare contemporaneamente posizione, accelerazioni lineari, velocità angolari e temperatura del sensore. Implementa inoltre sensori virtuali di velocità e di inclinazione, basati sulla sintesi delle misure di posizione e accelerazione. Grazie alle caratteristiche di impermeabilità e resistenza a shock e vibrazioni, rappresenta la soluzione ideale per la misura della posizione in diversi settori industriali e dell’idraulica mobile.

Twiist è un sensore smart

Twiist rappresenta il perfetto esempio di smart sensor: grazie alla potente CPU integrata è infatti in grado di analizzare e correlare i dati raccolti al fine di consentire il monitoraggio e l’analisi dei processi e delle macchine a cui è applicato. TWIIST supporta lo sviluppo di algoritmi proprietari specializzati per applicazione, che aprono orizzonti completamente nuovi nel mondo della sensoristica.

Grazie alle uscite digitali IO-Link (modello LM-L) e CANopen (modello LM-C), le misure relative alle variabili di processo, come posizione e velocità oppure l’angolo di inclinazione, vengono trasmesse digitalmente fino a 1.000 volte al secondo.

Al tempo stesso, il sensore è in grado di elaborare e mettere a disposizione una serie di informazioni acicliche come picchi di vibrazione, temperatura massima raggiunta, ore di lavoro e numero di Km percorsi dal cursore, utili per analizzare e comprendere meglio il comportamento della macchina. È possibile calcolare e trasmettere ulteriori variabili acicliche a seconda degli algoritmi proprietari implementati.

Ulteriore elemento di novità è rappresentato dalla possibilità di aggiornare il firmware tramite bus, grazie alla presenza di un Boot Loader, che consente di effettuare l’update direttamente in campo. Per i Clienti, questa funzione si traduce in un sensore sempre up-to-date, in grado di arricchirsi di nuove funzionalità nel tempo.

Tutta la gamma è disponibile nelle corse (FS) da 50 a 900 mm, presenta una linearità tipica pari a 0,15% FS e ripetibilità tipica pari a 0,05% FS, ed è in grado di operare in un intervallo di temperatura che va da ‑40 a +85 °C. Sono disponibili numerose possibilità di connessione meccanica al processo, compresi giunti autoallineanti per la massima semplicità di installazione.

Completano l’offerta le versioni LS-A con uscita analogica monovariabile (corrente, tensione o raziometrica), nonché la versione ridondante raziometrica a supporto di applicazioni safety.