Trimat, ossia i sarti dell’alluminio

Trimat è una realtà produttiva situata nella Brianza lecchese, con una caratteristica specifica: è specializzata nel costruire “su misura” strutture in alluminio.

Per chi fosse alla ricerca di un fornitore duttile, specializzato nell’alluminio appunto, può essere interessante sapere che Trimat utilizza profilati in alluminio modulare per costruire, su disegno fornito dal cliente o su proprio progetto: telai, strutture di protezione a bordo macchina e perimetrali, banchi, nastri trasportatori, rulliere e sistemi di movimentazione.

Perché un cliente del settore dovrebbe scegliere l’alluminio rispetto ad altri materiali, magari più economici?

L’alluminio è più facile da lavorare e consente di avere tempi di consegna più rapidi: paragonabile a un Lego è veloce da costruire, le modifiche costruttive sono facili da apportare, pesando meno avvantaggia la logistica, gli accessori dedicati sono più facili da reperire.

I profilati in alluminio sono l’ossatura del mondo dell’automazione. Con le sue cave il sistema costruttivo permette di realizzare telai portanti, banchi da lavoro, isole di produzione, nastri trasportatori, sistemi di movimentazione, sistemi di assemblaggio, protezioni antiinfortunistiche, sia a bordo macchina che perimetrali, cabine di insonorizzazione.

Il profilo di alluminio, o profilato estruso, o profilato strutturale, ha soppiantato attualmente la carpenteria in ferro dove le caratteristiche meccaniche lo consentono.

Per chi costruisce macchine automatiche e per chi costruisce impianti, i profilati modulari rappresentano soluzioni costruttive veloci e alla portata di tutti.

Oggi anche l’architettura d’interni e l’edilizia hi-tech offrono spazio ai profili modulari, inventando applicazioni non prettamente legate all’industria: stand fieristici, gazebo e tavoli sono ben rappresentati nelle riviste di settori che nulla hanno a che fare con l’automazione, la carpenteria o la meccanica.