Caricatori di barre: come aumentare la produttività dell’azienda con Top Automazioni

Il problema relativo al come migliorare la produzione in azienda è uno dei temi maggiormente discussi a livello globale, in particolar modo nei settori della meccanica industriale.

Sono diversi i fattori su cui è possibile intervenire, ma uno in particolare viene considerato all’unanimità come quello principale: il tempo.

Difatti, ottimizzando il tempo nelle lavorazioni meccaniche, la produttività dell’azienda aumenta
assicurando un triplice beneficio:
– si lavora meglio (e meno)
– si produce di più
– si guadagna di più

L’ottimizzazione del tempo è quindi il fattore strategico che ogni azienda deve considerare se ha come obiettivo l’aumento della produttività e la velocità della stessa, la soddisfazione della propria clientela per un maggior guadagno nel medio-lungo termine.

Velocità, maggiore efficienza e precisione, diventano dunque elementi chiave in termini di competitività anche per coloro che quotidianamente fanno uso di torni e che, in caso di cambio configurazione diametro delle barre, si trovano a dover rallentare la produzione dovendo smontare e cambiare a mano il canale.

La TOP Automazioni lo sa bene, e per questo motivo ha ideato – e brevettato – un innovativo sistema di caricatori di barre automatici in grado di effettuare cambio e configurazione del diametro delle barre in MENO DI 60 secondi.

Meno di 60 secondi per annullare i tempi di piazzamento? E’ davvero possibile?

Così risponde Bruno Bargellini, il fondatore di Top Automazioni:
“Nessuno pensava che si potesse realizzare un caricatore automatico in grado di annullare tutti i tempi di piazzamento finché nel 2001 non abbiamo progettato XFILES

X -Files è il primo caricatore con sistema 100% automatico di cambio diametro barre,  (un sistema unico nel suo genere)che si autoregola da solo tramite PLC.
E lo fa appunto in meno di 60 secondi.

Il canale di guida si regola in modo completamente automatico e, non dovendo sostituire boccola per boccola, il processo di cambio diametro è ottimizzato, annullando l’intervento manuale e il relativo dispendio di tempo e risorse.

Ma come si è arrivati a questo?

Ci risponde sempre Bruno Bargellini:
Il sistema nasce nel 2001, da una nostra esigenza interna…esigenza dettata da un mercato in cambiamento, che richiedeva ritmi più veloci, maggior precisione e tempi di consegna più rapidi…
Si doveva quindi trovare una soluzione, proprio nell’ottica di migliorare la produttività che ci sta tanto a cuore e che allo stesso tempo potesse rendere i carichi di lavoro meno pesanti, garantendo comunque un’eccellenza nel servizio.

Dopo aver messo a punto per uso interno questo inedito e nuovo modo di intendere il caricatore per torni, averne testato in modo diretto le qualità – con riscontri oltre le aspettative – si è deciso di lanciarlo anche sul mercato.

Dapprima solo in Italia, poi in tutta Europa, e dopo il 2003 anche su suolo americano.

I caricatori Top Automazioni sono disponibili in vari modelli, ciascuno con le sue peculiarità, proprio per soddisfare le esigenze specifiche di qualsiasi tipologia di tornio (a testa fissa o a fantina mobile), del tipo di magazzino (monopiano alto, basso, incolonnato, multipiano ecc.), del diametro passaggio barra (da 3 a 100 mm), e lunghezza barra lavorabile (da 1.500 a 6.000 mm).

Migliorare la produttività si può

La completa automatizzazione, con tutte le operazioni svolte dai macchinari permette di azzerare lo spreco di tempo, eliminando anche gli eccessivi carichi di lavoro che gli operai sono costretti a sopportare.

L’automatizzazione di ogni processo dall’inizio alla fine, dal carico all’espulsione del materiale assicura:

– zero interventi manuali
– zero dispendio di tempo
– zero rallentamenti nel processo di produzione

Inoltre, facendo due conti è facile dedurre anche che il costo relativo dei macchinari verrebbe velocemente recuperato con l’aumento della produzione in scala e l’annullamento dei tempi morti.

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