La tavola rotonda si terrà a Bologna presso la fiera internazionale per l’industria manifatturiera MECSPE dalle ore 11.30 alle 13.00 di venerdì 31 marzo 2023 nell’area convegni dello stand di Tecniche Nuove (Salone automazione e robotica – Padiglione 30, Stand D06).
Secondo la società di ricerche di mercato Global Market Insight, il mercato mondiale dei materiali e delle attrezzature per la stampa 3D supererà entro il 2032 i 33 miliardi di dollari, con un tasso di crescita annuale composto a due cifre. Un trend positivo trascinato dagli ormai consolidati valori aggiunti forniti dalla manifattura additiva, destinata ad assumere un ruolo significativo nella trasformazione digitale, nella produzione on-demand e nella sostenibilità.
Gli equilibri della manifattura additiva si stanno spostando dalla prototipazione rapida alla produzione di parti definitive in polimeri o metalli, anche in piccole e medie serie, con le stesse caratteristiche fisiche e meccaniche di quelle ottenute tramite le tecnologie sottrattive. Con tutti vantaggi peculiari della stampa 3D: rapidità di realizzazione, maggiore leggerezza delle parti a parità di prestazioni, possibilità di creare con l’ottimizzazione topologica prodotti impossibili da realizzare con le tecnologie tradizionali.
La tavola rotonda
Il giornalista Moreno Soppelsa sarà il moderatore della tavola rotonda STAMPA 3D: DALLA PROTOTIPAZIONE ALLA PRODUZIONE RAPIDA che si terrà a Bologna presso la fiera internazionale per l’industria manifatturiera MECSPE dalle ore 11.30 alle 13.00 di venerdì 31 marzo 2023 nell’area convegni dello stand di Tecniche Nuove (Salone automazione e robotica – Padiglione 30, Stand D06) per analizzare il nuovo trend della manifattura additiva alla luce delle tecnologie di stampa 3D per metalli e polimeri oggi disponibili, dei materiali sempre più performanti e della progettazione in additivo.
La registrazione non è obbligatoria, ma avrete la precedenza nell’assegnazione dei posti migliori.
I partecipanti della tavola rotonda
3DZ – Gianfranco Caufin, area manager di 3DZ
ELMEC 3D – Antonio Vulcano, technical manager & application engineer di Elmec 3D
FORMLABS – Marco Zappia, channel sales manager Italy di Formlabs
HP – Stefania Minnella, 3D printing application engineer di HP
LISA TECH – Giuseppe De Marco, additive manufacturing engineer di Kilometro Rosso.
STRATASYS – Fabio Boiocchi, marketing manager Italy di Stratasys
WEAREAM – Paolo Folgarait – presidente e CEO di Weaream
Le aziende partecipanti alla tavola rotonda
3DZ. Specializzata nell’introduzione della stampa 3D nelle imprese, nonché nella vendita di stampanti e scanner 3D. Fondata nel 2010, ha una dimensione globale con 16 filiali tra Italia, Europa e Middle East. Ha 4.300 clienti, con più di 2.600 stampanti 3D installate, oltre a scanner e software 3D. È rivenditore autorizzato di tutti i prodotti 3D Systems (stampanti 3D con tecnologia DMP, SLS, SLA MJP), Markforged (stampanti 3D per compositi e metalli con tecnologia CFR), Formlabs (stampanti 3D con tecnologia SLA e SLS), Nexa 3D (stampanti 3D con innovata tecnologia LSPc), Artec 3D (soluzioni per la scansione 3D), Materialise (software per la stampa 3D) e Geomagic (software per reverse engineering e controllo qualità).
ELMEC 3D. È service provider e rivenditore di soluzioni per l’additive manufacturing. Cura ogni aspetto dei progetti dei suoi clienti: tecnologia, materiali, design, modellazione, stampa 3D e le operazioni di post processing. Le stampanti 3D che propone sono di HP (Multi Jet Fusion), Desktop Metal (Binder Jetting), 3D Systems (stampante 3D Figure 4 con tecnologia SLA).
FORMLABS. Nel 2011, tre laureati del MIT hanno costruito la prima stampante 3D in grado di ottenere parti professionali di qualità industriale a un costo accessibile. Oggi costruisce e vende stampanti 3D stereolitografiche (SLA) e a sinterizzazione laser selettiva (SLS) professionali.
HP. La multinazionale americana è entrata in tempi relativamente recenti nel settore della stampa 3D con soluzioni di produzione digitale per la prototipazione e la produzione industriale. Le stampanti 3D della serie 5200 e 4200 impiegano la tecnologia Multi Jet Fusion per produrre parti in plastica e la S100 che usa la tecnologia Metal Jet per le parti in metallo.
LISA TECH. È il training lab per l’additive manufacturing di Kilometro Rosso, uno spazio per corsi di formazione dedicato alle imprese interessate alla produzione additiva. Offre attività didattiche e di ricerca con l’utilizzo della stampante EOS M290 con tecnologia DMLS per la stampa 3D in alluminio e titanio. Un sistema IR di tomografia ottica consente il controllo in tempo reale della qualità del processo e dei componenti.
STRATASYS. Fornisce soluzioni di stampa 3D per ogni fase del ciclo di vita del prodotto, dalla progettazione alla fabbricazione. Le tecnologie a bordo delle sue macchine sono PolyJet, FDM, Stereolitografia, SAF (Fusione per assorbimento selettivo per produzione digitale diretta) e P3 (fotopolimerizzazione programmabile, evoluzione della tecnologia DLP).
WEAREAM. Centro di competenza per l’implementazione delle tecnologie e servizi additivi nel mondo dell’industria e della value chain produttiva, fondato grazie alla collaborazione tra gli enti no profit Seamthesis e AQM. Fornisce servizi di progettazione di nuovi materiali e leghe, modellazione di processo e simulazione di prodotto, valutazione delle prestazioni di nuovi prodotti e caratterizzazione completa delle materie prime e delle lavorazioni.
