Sensore di posizione per cilindri idraulici e telescopici

l nuovo SGH50 di Siko utilizza un’abile meccanica a filo per misurare in modo assoluto le posizioni di cilindri idraulici o telescopici. Il sensore rappresenta l’ultima generazione della famiglia SIKO di trasduttori a filo SGH e rende possibile misurare percorsi fino a 5 m. Applicazioni di destinazione sono macchinari agricoli, da costruzione, veicoli per servizi comunali, macchinari forestali, accumulatori a pistone o altre applicazioni industriali. Un ampliamento significativo della lunghezza di misura e longevità superiore alla media, ampio ventaglio di compatibilità con i più vari protocolli d’interfaccia anche in applicazioni che esigono massima sicurezza: sono queste le caratteristiche prestazionali principali del trasduttore a filo SGH50, impiegato particolarmente in applicazioni con cilindri telescopici e cilindri idraulici di macchinari mobili.

Novità – lunghezza di misura fino a 5 m

Le lunghezze di misura del trasduttore a filo SGH50, comprese fra zero e cinque metri, costituiscono il massimo range di misura realizzato finora per la serie SGH, mentre i fratelli minori, SGH25 e SGH10, raggiungono l’uno lunghezze di misura nel range intermedio fra zero e 2,5 m e l’altro fra zero e un metro. Il trasduttore a filo SGH50, incorporabile in cilindri idraulici e telescopici, vanta una struttura estremamente resistente dovuta a una materia plastica speciale appositamente sviluppata, caratterizzata da un aumento della resistenza alla temperatura del fluido dai precedenti 85 °C agli attuali 105 °C.

Accelerazione di gravità a 100 g? Nessun problema

Anche sul fronte urti e vibrazioni, l’SGH50 definisce un nuovo standard. Soddisfa i criteri delle norme sulle vibrazioni più estreme, utilizzate anche per test di turbine di elicotteri, e incassa, senza scomporsi, urti con un’accelerazione di gravità dell’ordine di 100 g. Contrariamente ai sensori a barra, il suo filo flessibile assorbe completamente le vibrazioni. Il fluido oleodinamico assicura un ammortizzamento aggiuntivo contro eventuali vibrazioni. Il trasduttore a filo SGH50 si orienta in particolare alle massime esigenze nell’oleodinamica mobile. Per questo il sensore a filo deve soddisfare il requisito di una longevità straordinaria. Esso viene collaudato elettricamente e meccanicamente e progettato per durare per tutta la vita utile di un cilindro. Per far fronte all’impiego pesante nel mondo mobile, tutti i sensori incorporati completamente nel cilindro sono protetti al massimo dagli influssi esterni. Per questo motivo i sensori SGH possiedono la classe di protezione IP69K e dispongono di connettori a spina KV1H

Varietà di interfacce e varianti Safety

Interfacce seriali, protocolli CANopen o SAE J1939 assicurano la comunicazione fra il sensore del trasduttore a filo SGH50 e il controllo macchina. Applicazioni che richiedono la massima sicurezza funzionale possono essere fornite di versioni ridondanti del trasduttore a filo SGH50 a norma EN13849 (CAT3, Pld). Per varianti di sicurezza, SIKO offre inoltre interfacce ridondanti o analogiche, CANopen ridondante, SAE J1939 ridondante o CANopen Safety.

Capacità di apprendimento

La funzione teach-in incorporata permette di fare apprendere individualmente al sensore la lunghezza di misura da zero a 5 m. Questo provoca una significativa riduzione della molteplicità di varianti per OEM e fabbricanti di cilindri.

La perforazione del pistone diventa superflua

I costruttori di cilindri realizzano ottimi vantaggi nei costi di produzione perché il trasduttore a filo SGH50 con range di misura massimo da zero a cinque metri non richiede l’incavatura del pistone. Come tutti i modelli della serie SGH, anche il trasduttore a filo SGH50 può essere incorporato in cilindri telescopici, cosa che di norma non è possibile nei sistemi di misura convenzionali.

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