Seminario di Formazione “AEROTECNICA”

Simulatore di volo

11 OTTOBRE 2013 presso la SCUOLA DI VOLO AEROCLUB di VARESE (Venegono-VA)

Simulatore di volo

Programma della giornata:

9.00 Welcome coffee
9.15 Breve storia del Club (Presidente Aeroclub)
9.30 La teoria con un Istruttore professionista del club

1) Principi di aerotecnica
2) Meccanica del volo per aeroplani AG (Carichi strutturali ai vari assetti, motori,
descrizione comandi velivolo).
3) Principi della navigazione, nuove metodologie di strumenti: Analogici e Digitali
(GARMIN GPS) utilizzati su velivoli del Club, e aviazione generale.
11.00 Coffee break
11.30
4) Regole di navigazione per aviazione generale: Spazi aerei, obblighi di collegamento con enti di controllo ecc.
5) Percorso di studio allievi della scuola di volo Aeroclub di Varese, nelle varie
Discipline e tipologie: Licenza PPL, ATPL, IR ecc.
12.30 Trasferimento per il pranzo presso ristorante (in zona aeroporto)
14.00 Ritorno al Club.
14.15
6) Modalità e Norme per la manutenzione e ispezione degli aeromobili (ispezione giornaliera e periodica, ecc.)
14.45
7) Visita al locale simulatore (omologato per la scuola di volo) suddivisa in gruppi.
15,45
8) Visita al reparto officina manutenzione con esperti meccanici, istruttore
9) Visita alla flotta con accompagnatore.
17.30
10) Chiusura lavori

A tutti i partecipanti sara’ data la possibilità di un volo promozionale sui laghi di circa 30 min (da pagare in loco), condizioni meteo permettendo.

La quota di iscrizione al seminario che si terra’ il giorno 11 Ottobre 2013 e’ di 100 euro per partecipante (80,00 per i soci AIPI).

Al termine della giornata verra’ consegnato l’attestato di partecipazione.

La quota di iscrizione include la partecipazione al seminario e il pranzo.

Per iscriversi contattare la segreteria AIPI entro il 20 Settembre – numero di posti limitato.

 

La storia dell’Aeroclub

Fondato nel 1948, l’AeroClub Varese svolge un ruolo primario nell’addestramento dei piloti in Italia, diventando negli anni una delle più importanti scuole di volo italiane.

Tra i più significativi risultati raggiunti, è da menzionare l’aver fatto conseguire 140 licenze di volo di volo a piloti dell’Alitalia (62 licenze di Pilota Privato, 58 licenze di Pilota Commerciale con abilitazione IFR e 20 abilitazioni su turboelica).

L’Aero Club di Varese opera sull’aeroporto di Venegono, distante solamente10 migliada Malpensa e20 migliada Linate in spazio aereo di classe “G” sotto l’affollata TMA di Milano.

L’origine dell’aeroporto di Venegono sta nel regio decreto che negli anni trenta decise la realizzazione sul posto di un primo “campo di fortuna”. Nell’acclusa baracca metallica vennero alloggiati alcuni ufficiali e pochi soldati. Per i primi anni non si hanno notizie di avvenimenti particolari. Furono gli eventi bellici a cambiare la situazione, specie quando Milano cominciò ad essere attaccata dalle formazioni alleate.

Il campo di Venegono venne così promosso a sede di una squadriglia per la caccia notturna. Si trattava di sei aerei Fiat CR.42, dei biplani di antica concezione che ben poco potevano contro i più moderni aerei alleati, ma che compirono il proprio dovere. Solo in tempi successivi i Fiat furono affiancati da caccia Reggiane Re.2001, sempre idonei per la caccia notturna. Dopo l’8 settembre il campo venne occupato da reparti tedeschi e della Repubblica sociale italiana. Fu così che Venegono divenne sede del Gruppo Aerosiluranti Buscaglia che aveva a disposizione dieci SM.79. Dopo un paio di missioni contro navi alleate, il Gruppo venne trasferito a Lonate Pozzolo. Al termine del conflitto la pista venne dapprima utilizzata dagli appassionati del volo a vela, quindi dall’Aeronautica Macchi che trovò conveniente trasferire qui le attività che in precedenza gestiva attorno a Malpensa. Assurto al ruolo di aeroporto, l’impianto di Venegono venne battezzato col nome di “Arturo Ferrarin”. Il salto di qualità, più che dagli eventi bellici, fu determinato proprio dalla Macchi, che cominciò sin dal1946 atrasferirvi e a realizzarvi importanti impianti. Qui,ad esempio, atterrarono le decine di caccia Vampire di cuila Macchiaveva ottenuto la commessa per la revisione. Qui furono effettuati i voli di collaudo di tutti gli apparecchi che hanno fatto la fortuna più recente della ditta varesina. Tale il caso dell’MB 326, iniziatore di una fortunata serie di addestratori avanzati a jet.

Ed è stata proprio la disponibilità di questa pista, unitamente alle difficoltà per l’espansione degli impianti incontrati in Varese, a convincerela Macchiad effettuare il totale e definitivo trasferimento della ditta a Venegono.

La flotta dell’Aeroclub Varese conta ormai sedici velivoli, a cui si somma il simulatore di volo Mechtronix FNTPII/MCC. Ultimi acquisti i due Tecnam P2002JF motorizzati Rotax e con avionicaGarmin 500 e il nuovissimo GNT 650 .