Scheda Simple Motion 8 assi per la nuova piattaforma iQ-F

Il nuovo Simple Motion Module FX5-80SSC-S di Mitsubishi Electric, in grado di controllare fino a 8 assi in rete SSCNET III/H in fibra ottica, potenzia la soluzione Motion control della piattaforma di PLC compatti iQ-F. Grazie al nuovo modulo è possibile presentare soluzioni Motion Control potenti ed economiche, soprattutto se vengono impiegati i servo MR-JE-B con controllo in fibra ottica. Come per la versione a 4 assi, il Simple Motion Module FX5-80SSC-S permette di eseguire posizionamenti punto a punto, interpolazioni lineari o circolari ma anche funzioni dove sono richieste elevate dinamiche e precisioni come camme elettroniche, sincronizzazione assi, taglio al volo, ecc. In questo modo, è oggi possibile risolvere applicazioni con funzionalità Motion Control grazie all’utilizzo di un semplice PLC compatto.

Una soluzione motion di rilievo

FX5-80SSC-S può controllare via SSCNET III/H sia i servo MR-J4-B-RJ che i nuovi MR-JE-B. In particolare, grazie all’impiego proprio dei servo MR-JE-B si ottiene una soluzione Motion di rilievo e indubbiamente “cost effective”. Gli encoder installati sui servomotori sono assoluti di serie con risoluzione di 17 bit (oltre 131000 impulsi al giro), mentre l’azionamento integra la funzione “one-touch tuning” che consente di regolare automaticamente i parametri cinematici del sistema unicamente premendo un tasto sul software di configurazione. Inoltre, sono presenti la funzione di soppressione delle vibrazioni, che consente di aumentare la produttività eliminando gli shock meccanici del sistema, e la funzione di “drive recorder” che registra ininterrottamente i parametri del servosistema congelandoli nel momento in cui si verifica un allarme. I parametri possono essere esaminati tramite la funzione oscilloscopio dal personale di manutenzione consentendo l’identificazione immediata del problema, come per l’FX5-40SSC-S. Il nuovo Simple Motion Module è dotato di alcune caratteristiche che lo rendono unico nel suo genere, come la scheda Simple Motion per PLC iQ-F CPU FX5U o FX5UC, la – gestione di fino a 8 assi reali più 8 assi virtuali, il tempo ciclo pari a 0.88ms e la possibilità di installare diversi Simple Motion Module su un PLC. Da non trascurare inoltre la disponibilità di ingressi per encoder esterni, sensori di lettura tacca, extra-corsa, emergenza ecc., ma anche il supporto di interpolazioni lineari su 8 assi e circolari su 2 assi e di camme elettroniche e sincronizzazioni. La configurazione, la programmazione, il setup e il debug del sistema viene compiuto dal software GX Works 3, unico tool in grado di gestire totalmente tutte le funzionalità dei Simple Motion Module FX5-40SSC-S e FX5-80SSC-S.

Design thinking

Riduzione dell’impatto ambientale come specifica della progettazione

L’adozione di tecniche e criteri di progettazione “green” per la riduzione dell’impatto ambientale non rappresenta solo un dovere etico o un obbligo normativo, ma anche una concreta opportunità di innovazione e di differenziazione competitiva per le aziende. di Giorgio De

Design thinking

Figure 02: l’integrazione di robot umanoidi nella produzione automobilistica

Analisi tecnica dell’impiego del robot Figure 02 nel contesto della iFACTORY BMW. di Lisa Borreani BMW ha avviato una collaborazione strategica con la startup californiana Figure AI per testare l’integrazione operativa di un robot umanoide all’interno di uno stabilimento automobilistico. Il

Metodologie di progettazione

Progettazione strutturale di telai per macchine automatiche

Nel campo dell’automazione industriale, la struttura portante delle macchine riveste un ruolo cruciale per l’intero sistema. Telai, basamenti e strutture di supporto devono garantire rigidezza, stabilità e compatibilità con componenti mobili e attuatori, senza introdurre vibrazioni indesiderate o cedimenti in

Additive manufacturing

Maddie, il primo AI Agent italiano per la manifattura additiva

Maddie è il primo AI Agent sviluppato per semplificare l’accesso alla manifattura additiva e accelerarne l’adozione nel tessuto produttivo italiano, ed è stata la protagonista dell’evento MadeInAdd: Shaping the present of Additive Manufacturing, in cui sono state illustrate non solo