Punch Torino e Roboze: accordo per l’AM

Roboze e Punch Torino

Punch Torino e Roboze siglano un accordo per accelerare lo sviluppo della tecnologia Additive Manufacturing per i mercati automotive e marino.

Grazie alla partnership appena firmata, Punch Torino, già all’avanguardia nel settore “Additive Manufacturing”, e Roboze, realtà italiana affermata proprio nel settore della manifattura additiva con soluzioni volte ad ottimizzare la produzione di parti in sostituzione dei metalli con super polimeri e materiali compositi, lavoreranno congiuntamente per accelerare l’industrializzazione della stampa 3D di alcuni elementi chiave nel settore automotive e marino.

Il mercato globale della produzione additiva

Secondo Research and Markets, azienda specializzata nell’analisi e ricerche di mercato, si stima che le dimensioni del mercato globale della produzione additiva raggiungeranno i 76,16 miliardi di dollari entro il 2030, crescendo ad un CAGR del 20,8%. Tra i settori che guideranno questa crescita rientrano quelli automotive e marino dove l’adozione del metodo additivo avrà implicazioni critiche su ogni fase della catena del valore delle aziende coinvolte.

L’obiettivo di Punch Torino e Roboze

L’obiettivo dei due partner sarà proprio l’incremento dell’adozione della tecnologia additive e il miglioramento del processo di stampa con tecnologia FFF (Fused Filament Fabrication), rendendola sempre più competitiva e sostenibile rispetto alle tecnologie convenzionali. Ciò permetterà nel prossimo futuro lo sviluppo di prodotti ancora più concorrenziali e performanti, con un’incidenza sostanziale sui tempi di consegna.

Nel dettaglio Roboze metterà in campo la tecnologia Automate sviluppata per i sistemi Production dell’azienda. In particolare, Argo 500 è una soluzione di produzione additiva che sposta il focus della stampa 3D dalla mera prototipazione alla produzione vera e propria di parti finite con standard produttivi equiparabili ai metodi tradizionali.

Punch Torino, Argo 500 e Roboze

Questo sistema è il più preciso e ripetibile del mercato, caratteristica che ha permesso a centinaia di aziende di digitalizzare i propri magazzini e scalare la produzione nel mondo. La forte specializzazione nella sostituzione dei metalli con super materiali come PEEK, Carbon PEEK, Ultem e Carbon PA, offre un ottimo rapporto tra resistenza meccanica e peso, nonché proprietà chimiche e termiche per un ampio range di applicazioni industriali.

Punch Torino ha maturato forti competenze all’interno del mondo Additive Manufacturing fin dal 2015, partendo dalle capacità di sviluppo tecnologico automotive, per sfruttarne gli enormi vantaggi nel design ed industrializzazione del prodotto. Tale bagaglio di esperienza verrà messo a disposizione dello sviluppo di materiali e tecnologie con focus sul mercato strategico FFF.

Per le imprese coinvolte, i vantaggi correlati alla partnership sono sicuramente economici, ma anche territoriali e ambientali. Economici, in quanto l’implementazione di questa tecnologia porta a un miglioramento del prodotto, sia a livello di performance sia di design, accompagnato da una riduzione di costi e tempi di sviluppo/produzione, con la possibilità di digitalizzare i magazzini e stampare al bisogno i propri componenti. Territoriali, perché, riportando il valore della produzione in loco, si riportano indietro skills e opportunità lavorative prima esportate da Paesi diversi dal proprio.

Di sostenibilità, data la conseguente riduzione di trasporti e spedizioni che contribuiscono alla riduzione delle emissioni di CO2. Ma non solo. Roboze è una technology company in grado di tradurre in soluzioni le esigenze in corso e future della manifattura. L’azienda, infatti, ha già avviato programmi di Circular Economy e di ricerca di biopolimeri in grado di poter incidere in maniera ancora più significativa sulla questione ambientale. Il know-how di Punch sarà un acceleratore per lo sviluppo e la diffusione di queste soluzioni sul territorio.

“Abbiamo scelto Roboze come nostro partner perchè crediamo fortemente nella sua tecnologia brevettata di stampa 3D ultra-precisa, che ci permetterà di sostituire con super-polimeri e materiali compositi le leghe metalliche attualmente utilizzate nei sistemi di propulsione in ambito automotive e marino, riducendone il peso e migliorandone le prestazioni – afferma Gianmarco Boretto, Director Hardware Engineering di PUNCH Torino – Tale tecnologia ci consentirà di progettare e realizzare componenti sempre più complessi, resistenti e funzionalmente integrati, attraverso l’applicazione di tecniche di sviluppo prodotto specifiche per l’Additive Manufacturing.”

Giancarlo Scianatico, EMEA Business Director di Roboze, dichiara : “Grazie alla grande esperienza di PUNCH Torino saremo in grado di implementare la nostra tecnologia di produzione additiva nel campo automotive e marino, attraverso un processo di stampa di alta qualità e ripetibile e un nuovo modello produttivo circolare e sostenibile. Vogliamo dimostrare che integrando le alte competenze ingegneristiche di PUNCH Torino con i nostri super materiali ad alte prestazioni è possibile progettare e sviluppare sistemi innovativi e performanti; un esempio vincente sono i case studies precedentemente realizzati, tra i quali troviamo staffe motore con strutture organiche e rail integrati per applicazioni ad idrogeno ad alta pressione.”

Roboze sta ridisegnando l’industria manifatturiera e rivoluzionando il mondo della stampa 3D con tecnologia più precisa al mondo, in grado di processare super polimeri e materiali compositi on-demand per parti funzionali finite per applicazioni estreme nei settori aerospaziale, energia, produzione e mobilità. L’ecosistema tecnologico Roboze Automate comprende una soluzione di stampa 3D avanzata per super polimeri e compositi ad alta temperatura e ad alta resistenza, sviluppate con la collaborazione dei migliori player mondiali.

Garantisce una reale ottimizzazione dei costi e dei tempi lungo tutta la filiera, integrando elementi di automazione industriale alla pari della produzione tradizionale.
Ad oggi, Roboze è utilizzata in più di 25 paesi a livello globale e riconosciuta come una delle aziende di stampa 3D in più rapida crescita al mondo, servendo leader del settore come GE, Leonardo, l’esercito americano e molti altri ancora.