Più veloce il modulo di riconoscimento facciale di Omron

Come la versione precedente, il modulo Omron HVC-P2 B5T prevede dieci principali funzioni: rilevamento di un viso, di una mano o di un intero corpo umano; riconoscimento facciale e di genere; stime relative a età, umore, mimica facciale, direzione dello sguardo e movimento delle palpebre. Per tutti questi parametri il modulo fornisce un valore corredato da una valutazione di attendibilità, permettendo così al programmatore di configurare la reazione appropriata per ogni singola applicazione. Il modulo HVC ha un’architettura molto compatta e può essere integrato facilmente nei sistemi esistenti così come nei nuovi progetti.

Commentando l’annuncio, Fabrizio Petris, Senior Business Development Manager di Omron Electronic Components Europe, ha affermato: “Le funzioni di riconoscimento facciale sono utilizzate in un’ampia gamma di sistemi negli ambiti medicale, dell’automazione industriale, pubblicità digitale, sicurezza e molte altre applicazioni. Il nuovo modulo HVC-P2 si fa carico di tutta la complessità connessa alla visione e al riconoscimento di visi, corpi ed espressioni; l’integratore deve soltanto leggere i dati forniti in uscita e programmare il sistema per generare la reazione più appropriata”.

Le nuove caratteristiche del modulo HVC-P2 includono una maggiore velocità e affidabilità della risposta, l’aumento della distanza massima di acquisizione delle immagini, dimensioni più ridotte e una maggiore risoluzione della telecamera.

Per facilitarne l’integrazione, il modulo è ora fornito in due parti: una scheda principale di 45×45 mm e una scheda di 25×25 mm che ingloba la telecamera. Il prodotto è disponibile in due versioni: una per lunghe distanze di rilevamento (angolo di visione di 40°x50°) e una dotata di un angolo di visione più ampio (70°x90°).

Con l’attuale aggiornamento è ora possibile scegliere anche tra interfaccia UART e USB.

Il modulo si basa sul software di visione OKAO di Omron, un insieme di collaudatissimi algoritmi per il riconoscimento delle immagini, utilizzati in oltre 500 milioni di fotocamere digitali, telefoni cellulari e robot di sorveglianza in tutto il mondo. La piattaforma hardware HVC è specificamente ottimizzata per il software OKAO, in termini di progetto digitale e ottico.

HVC comprende una telecamera, un processore e un’interfaccia USB o UART per il controllo del modulo e della lettura dei dati.

Design thinking

Riduzione dell’impatto ambientale come specifica della progettazione

L’adozione di tecniche e criteri di progettazione “green” per la riduzione dell’impatto ambientale non rappresenta solo un dovere etico o un obbligo normativo, ma anche una concreta opportunità di innovazione e di differenziazione competitiva per le aziende. di Giorgio De

Design thinking

Figure 02: l’integrazione di robot umanoidi nella produzione automobilistica

Analisi tecnica dell’impiego del robot Figure 02 nel contesto della iFACTORY BMW. di Lisa Borreani BMW ha avviato una collaborazione strategica con la startup californiana Figure AI per testare l’integrazione operativa di un robot umanoide all’interno di uno stabilimento automobilistico. Il

Metodologie di progettazione

Progettazione strutturale di telai per macchine automatiche

Nel campo dell’automazione industriale, la struttura portante delle macchine riveste un ruolo cruciale per l’intero sistema. Telai, basamenti e strutture di supporto devono garantire rigidezza, stabilità e compatibilità con componenti mobili e attuatori, senza introdurre vibrazioni indesiderate o cedimenti in