I nuovi mattoni fatti di spazzatura aprono nuove possibilità per l’edilizia

Il problema della cospicua quantità di plastica che ha invaso mari e oceani ci preoccupa tutti. Che fare, allora? Una soluzione inedita arriva da una startup statunitense, la ByFusion, che ha proposto un modo per riusare questi rifiuti fabbricando blocchi da costruzione. L’idea è dell’ingegnere neozelandese Peter Lewis: con una pressa modulare si comprimono i rifiuti di plastica in blocchi squadrati di forma e densità diverse a seconda dell’utilizzo futuro. I nuovi mattoni, battezzati Replast, hanno ottime proprietà di isolamento, anche se quanto a resistenza alla compressione non possono certo reggere il confronto con i corrispettivi in calcestruzzo. Potrebbero essere una buona soluzione nel campo delle costruzioni come elementi di riempimento. I mattoni Replast darebbero il loro contributo alla certificazione LEED per l’edilizia: hanno infatti un peso modestissimo quanto ad emissioni di gas serra, inferiore del 95% rispetto ai blocchi di cemento. Un altro passo, dunque, verso il riciclo dei rifiuti marini per fare qualcosa di ecosostenibile e… lucroso!

Software

L’Intelligenza Artificiale nella gestione dei disegni e modelli 3D

Negli ultimi decenni, l’ingegneria e la progettazione industriale hanno subito una profonda trasformazione grazie all’evoluzione dei software di modellazione CAD e alla gestione avanzata dei dati di prodotto attraverso sistemi PDM e PLM. La crescente complessità dei modelli 3D, unita

Design thinking

Un tessuto vibrante alla ricerca del silenzio

Soppressione immediata dalle vibrazioni: un tessuto per impedire la trasmissione del suono. di Lisa Borreani Il suono, uno stimolatore sensoriale onnipresente, riveste una rilevanza significativa nella vita umana, poiché coinvolge continuamente le nostre facoltà uditive e mentali. L’importanza del suono

Additive manufacturing

Stampa 3D per lo stoccaggio dell’idrogeno

Rivoluzionare lo stoccaggio dell’idrogeno con la tecnologia SAFETEASY è la mission di 01GREEN. Grazie a un approccio ingegneristico avanzato, che combina la stampa 3D e la chimica dei materiali, l’azienda sta aprendo la strada a soluzioni scalabili ed efficienti per