Nel museo oceanografico Ozeaneum c’è una parete che protegge dalle mareggiate

Quando è in arrivo una mareggiata, occorre agire in fretta: il museo Ozeaneum sul porto di Stralsund deve essere dotato di una parete di protezione dall’acqua alta contro possibili mareggiate. Per garantire che tutto funzioni senza intoppi in caso di emergenza, il montaggio viene ripetuto durante esercitazioni regolari. Nel corso dell’ultima simulazione, il team di tecnici coinvolto ha utilizzato per la prima volta il trapano-avvitatore a batteria GSR 18 V-EC Professional di Bosch e l’avvitatore a massa battente a batteria GDS 18 V-LI HT Professional, mettendone alla prova potenza, durata e maneggevolezza.

A tu per tu con balene, squali, polpi e sgombri

L’Ozeaneum di Stralsund è uno dei tanti musei marini tedeschi che da luglio 2008 offre ai suoi visitatori la più grande esposizione di fauna ittica del Mare del Nord in Europa. Grazie alla combinazione perfetta di esposizioni scientifiche e di acquari straordinari – la vasca più grande ha un volume di 2,6 milioni di litri – il museo è stato insignito del riconoscimento “Museo europeo dell’anno 2010”. Qui è possibile esplorare tutti i tesori del “regno del mare”, non solo all’interno, ma anche all’esterno. La facciata dell’edificio, ad esempio, è stata realizzata con elementi della chiglia bianca di una nave. Una volta entrati nel museo, il viaggio ha inizio su una scala mobile sospesa, la cui lunghezza corrisponde a quella di una balenottera azzurra. La scala mobile passa attraverso scheletri di balena, conducendo i visitatori nel mondo del Mare del Nord, del Mar Baltico e del Nord Atlantico. “Il museo custodisce valori inestimabili”, spiega Dirk Aßmann, membro del team tecnico del museo. Sotto la guida di René Dietrichkeit, e insieme ai suoi colleghi Kay Schulte e Steffen Berndt, tiene tutto sotto controllo: le tecnologie di ventilazione, di riscaldamento e degli acquari – e naturalmente anche lo Strelasund, uno stretto del Mar Baltico che si trova proprio davanti all’entrata del museo. “Qui sulla costa registriamo i livelli del mare, in modo tale da prevedere l’arrivo di una mareggiata. In tal caso si attiva una catena di allerta e in breve tempo prepariamo il nostro equipaggiamento”, racconta Dirk.

La parete che protegge dall’acqua alta

Bosch, Fotograf: André Wagenzik, Jeschenko Medienagentur

La parete di protezione dall’acqua alta del museo è composta da singoli profili in alluminio: le paratie, realizzate tramite un sistema di scanalature e di sospensioni pneumatiche, unite ai supporti centrali e terminali per il loro alloggiamento e sostegno. La posa dei supporti viene effettuata tramite ancoraggi al terreno. Un volta montate, le paratie sono facilmente inseribili e impilabili. Infine, per impedire la penetrazione dell’acqua, la parte terminale delle paratie viene pressata mediante i cosiddetti pezzi di serraggio. “Per il fissaggio degli elementi di serraggio necessitiamo di trapani-avvitatori a batteria potenti e affidabili al 100%”, dichiara Dirk, facendo riferimento al GSR 18 V-EC Professional. Questo trapano-avvitatore a batteria appartiene alla linea «dynamic» Bosch, i cui utensili si distinguono per l’elevata potenza combinata alla struttura compatta. È dotato di motore EC brushless, vanta un elevato grado di efficienza e richiede poca manutenzione. La tecnologia EC rende possibile la struttura compatta dell’utensile, particolarmente importante per le applicazioni in serie. “Il trapano-avvitatore a batteria è estremamente maneggevole e consente di lavorare senza sforzi”, racconta Dirk, che ha testato anche un’ulteriore caratteristica: l’innovativa frizione di precisione, unica nel suo genere sul mercato. Nel momento in cui interviene la frizione, un apposito dispositivo elettronico rileva tale stato e arresta il motore. Questa soluzione riduce la rumorosità, evita i sovraserraggi delle viti, riduce al minimo le vibrazioni e l’usura delle componentistiche interne. Il risultato? Un minor consumo delle parti e, di conseguenza, una maggiore durata di utensili e accessori.

Utensili affidabili

Il tecnico è soddisfatto dell’affidabilità dell’utensile e dell’avanzamento del lavoro: “Servono cinque o sei ore per montare la parete di protezione attorno all’intero complesso dell’edificio. Oggi potremmo addirittura ridurre i tempi”. Per gli avvitamenti dei supporti centrali e terminali agli ancoraggi sul terreno il team utilizza un altro utensile particolarmente potente firmato Bosch: il GDS 18 V-LI HT Professional. Si tratta dell’avvitatore a massa battente a batteria da 18 Volt più potente della sua categoria, con una coppia di serraggio di 650 Nm negli avvitamenti in materiale duro, garantisce un rapido avanzamento del lavoro: l’ultima paratia centrale è subito fissata. “Il lavoro di squadra funziona solo se è possibile svolgere i lavori in tempi brevi con un utensile di elevata qualità e subito pronto all’uso”, sostiene Dirk. E mentre gli “abitanti” dell’Ozeaneum si muovono tra gli acquari senza pensare alle mareggiate, fuori ci si prepara nuovamente allo smontaggio della parete di protezione. “Alla prossima mareggiata saremo pronti”, afferma Dirk inserendo nuovamente le batterie dei nuovi membri Bosch del team nella stazione di ricarica.