Mani robotiche morbide

mIl progetto europeo SOMA (SOft MAnipulation) punta a sviluppare un sistema artificiale di manipolazione innovativo, semplice e facile da programmare ma nel contempo affidabile e robusto. Partner italiani del progetto, coordinato dall’Università di Berlino, sono l’Università di Pisa e l’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova, che da anni collaborano allo studio di mani robotiche. Un’importante realizzazione è la pisa-iit softhand che, con una struttura semplicissima e robusta, e un solo motore, è in grado di compiere movimenti e prese naturali su tutti gli oggetti di uso quotidiano. Alla base il concetto di soft manipulation, una manipolazione in grado di adattarsi alle diverse caratteristiche fi siche dell’ambiente, allo stesso modo di quella umana. Le caratteristiche principali responsabili della capacità di manipolazione non sono date da algoritmi inseriti nella mano, ma sono presenti nella struttura fi sica della mano stessa e si esprimono nell’interazione tra queste caratteristiche e quelle degli oggetti nell’ambiente reale che devono essere manipolati. Questa importante realizzazione apre la via a una nuova generazione di robot industriali e di servizio in grado di operare in ambiente reale e con gli esseri umani.

Design thinking

Un tessuto vibrante alla ricerca del silenzio

Soppressione immediata dalle vibrazioni: un tessuto per impedire la trasmissione del suono. di Lisa Borreani Il suono, uno stimolatore sensoriale onnipresente, riveste una rilevanza significativa nella vita umana, poiché coinvolge continuamente le nostre facoltà uditive e mentali. L’importanza del suono

Additive manufacturing

Stampa 3D per lo stoccaggio dell’idrogeno

Rivoluzionare lo stoccaggio dell’idrogeno con la tecnologia SAFETEASY è la mission di 01GREEN. Grazie a un approccio ingegneristico avanzato, che combina la stampa 3D e la chimica dei materiali, l’azienda sta aprendo la strada a soluzioni scalabili ed efficienti per

Tips&Triks

Trucchi e segreti dei riferimenti (datum)

Tutte le novità della nuova norma ISO 5459:2024 sui riferimenti (datum). di Stefano Tornincasa Si è più volte ribadito nelle precedenti rubriche che il riferimento o datum sia un elemento geometrico astratto, ottenuto attraverso un procedimento matematico di associazione col