MakerBot lancia Method Carbon Fiber

MakerBot lancia Method Carbon Fiber, stampanti 3D per produrre alternative alle parti metalliche con elevata resistenza e precisione.

MakerBot porta la stampa 3D al livello successivo con l’introduzione di METHOD Carbon Fiber Editions. Le nuove Method Carbon Fiber Editions sono progettate per consentire agli ingegneri di stampare parti più resistenti e più accurate per strumenti e tool di produzione e per parti di produzione finali e possono essere utilizzate per stampare parti metalliche in alcune applicazioni. Le ultime aggiunte alla piattaforma Method, le Method Carbon Fiber Editions, stampano il nylon rinforzato con fibra di carbonio ottimizzato in termini di resistenza a sollecitazioni meccaniche e di resistenza al calore. Le nuove edizioni Method e Method X Carbon Fiber sono preconfigurate con un nuovo estrusore composito adatto alla lavorazione di materiali abrasivi. Il nuovo estrusore, disponibile anche come upgrade per le stampanti Method e Method X 3D, è dotato di ingranaggi in metallo temprato, un interruttore a filo e un ugello in acciaio temprato sostituibile. L’estrusore può stampare sul materiale nylon in fibra di carbonio MakerBot e su tutti gli altri materiali del modello supportati dalla piattaforma Method.

Il nuovo materiale

Il nuovo materiale MakerBot Nylon Carbon Fiber è un’alternativa leggera al metallo ideale per applicazioni strutturali come supporti e indicatori per veicoli, strumenti di produzione quali effettori finali robotizzati e applicazioni nel vano motore. Grazie alle sue proprietà di resistenza termica e meccanica, la fibra di carbonio è ampiamente utilizzata nelle industrie manifatturiere, automobilistiche e aerospaziali. In alternativa alle parti metalliche, la fibra di carbonio può aiutare a ridurre i costi e ad aumentare l’efficienza complessiva dell’azienda. “La fibra di carbonio di nylon è una delle classi di materiali più ricercate ed entusiasmanti. Grazie alla sua elevata resistenza meccanica e al calore e rigidità, questo materiale è ideale per la stampa di parti metalliche, che può contribuire a ridurre i costi e ad aumentare l’efficienza aziendale complessiva”, ha dichiarato Nadav Goshen, Presidente e CEO di MakerBot. “Con l’introduzione del Method Carbon Fiber, stiamo rendendo la stampa 3D di materiali compositi accessibile a più utenti che mai. Inoltre, stiamo aprendo le porte a nuove applicazioni. Method Carbon Fiber è l’ultima aggiunta alla piattaforma METHOD di stampa 3D in rapida crescita.

Parti stabili in fibra di carbonio

La camera riscaldata di Method consente la produzione di parti stabili in fibra di carbonio di nylon in qualità di produzione con un’eccellente finitura superficiale. Gli utenti possono stampare geometrie complesse con vuoti interni utilizzando il substrato PVA solubile di MakerBot e polimerizzare la parte finale per una maggiore resistenza utilizzando la nuova funzione di ricottura a camera riscaldata di Method. Le Method Carbon Fiber Editions consentono agli utenti di stampare geometrie complesse con materiali solubili Stratasys SR-30 per una qualità della superficie ancora migliore. È disponibile anche materiale di supporto breakaway per risultati di stampa più rapidi. Le camere asciutte di Method aiutano a mantenere il materiale in fibra di carbonio in nylon sensibile all’umidità, garantendo una migliore qualità di stampa. Le baie in materiale sigillato a secco di Method aiutano a mantenere il materiale in fibra di carbonio in nylon sensibile all’umidità, garantendo una migliore qualità di stampa. MakerBot prevede di offrire in futuro altri materiali compositi per le edizioni Method Carbon Fiber e l’estrusore composito per Method. Poiché Method X ha una temperatura della camera superiore a Method, fino a 110°C a livello di produzione, in futuro sarà in grado di supportare una più ampia gamma di materiali compositi ad alte prestazioni. Le Method Carbon Fiber Editions, MakerBot Nylon Carbon Fiber material e l’estrusore composito dovrebbero essere disponibili da giugno 2020. Maggiori informazioni sono disponibili qui.

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