Laura Galli nominata Vice President EMEA Personal Safety Division (PSD) di 3M

Laura Galli - 3M
Laura Galli

3M annuncia la nomina di Laura Galli come Vice President EMEA Personal Safety Division (PSD), approdata in 3M dopo la laurea in Ingegneria chimica conseguita al Politecnico di Milano.

Nel corso degli anni ricopre diversi ruoli con responsabilità crescenti in ambito commerciale e di management per diversi settori in cui opera l’azienda, dai mercati industriali a quelli della salute e del largo consumo, sino al ruolo di Vice President EMEA per la divisione Personal Safety, che produce e commercializza dispositivi di protezione individuale per la sicurezza dei lavoratori.

“In 3M tutto parte sempre dal nostro purpose: far emergere il potenziale delle persone, delle idee e della scienza per re-immaginare cosa è possibile. E lo facciamo per un’unica grande promessa: migliorare la vita delle persone affrontando in modo proattivo le crescenti esigenze di salute e sicurezza dei lavoratori in uno scenario in costante evoluzione. Una promessa che si allinea perfettamente agli obiettivi della divisione Personal Safety che sono orgogliosa di rappresentare” commenta Laura Galli.

Il talento di Laura Galli

L’impegno profuso da Laura Galli è stato riconosciuto nel 2015 da ALDAI Associazione Lombarda Dirigenti Aziende Industrial che l’ha insignita del premio “Merito Talento”, dedicato alle donne con storie di successo che si sono affermate come modello e ispirazione per gli altri.

Personal Safety Division: il team 3M al servizio della sicurezza sul lavoro

La nomina di Laura Galli conferma l’impegno dell’azienda nel voler perseguire, tramite costanti innovazioni, le migliori condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori in un contesto che, negli ultimi anni, ha dovuto far fronte a nuove sfide.

La Personal Safety Division di 3M ha come obiettivo lo sviluppo e la fornitura di soluzioni complete per la sicurezza sul lavoro, con un portafoglio prodotti che varia dalla protezione anticaduta alla protezione dell’udito, dalla protezione di testa, occhi e viso a quella delle vie respiratorie. Un settore, in quest’ultimo caso, posto sotto i riflettori negli ultimi tre anni dagli scenari delineati dal COVID-19.

“La pandemia ha portato alla luce il ruolo fondamentale che la scienza ricopre per la nostra comunità. Dal supporto offerto durante l’emergenza pandemica alla sensibilizzazione dei clienti a favore di una maggiore consapevolezza dei rischi sul lavoro, in 3M mettiamo la scienza al servizio della salute pubblica e della sicurezza sul lavoro sviluppando soluzioni e innovazioni tecnologiche in grado di garantire elevati livelli di protezione, senza perdere di vista il comfort dei lavoratori”, prosegue Laura Galli.

Oltre alla protezione del lavoratore, le soluzioni 3M proposte dalla Personal Safety Division mirano anche a migliorare la produttività grazie al supporto della tecnologia, ad esempio con cuffie in grado di proteggere l’udito in ambienti rumorosi, permettendo allo stesso tempo comunicazioni efficaci.

 Sebbene a seguito della pandemia sia cresciuta l’attenzione e la consapevolezza relativa all’importanza di proteggere le vie respiratorie, non può dirsi lo stesso per quanto riguarda altre tipologie di rischio che afferiscono, ad esempio, al settore delle costruzioni. In Italia, infatti, un terzo delle morti sul lavoro è causato da cadute dall’alto (fonte INAIL).

Ridurre gli infortuni sul lavoro è uno degli obiettivi principali di 3M, sia tramite programmi di formazione destinati ai clienti, sia attraverso lo sviluppo di tecnologie e soluzioni per la sicurezza del lavoratore, come i dispositivi di protezione anticaduta e quelli per la salvaguardia di udito e vista all’interno di cantieri edili, magazzini, fabbriche o officine.