Imesa ha acquisito da Enel una commessa da 6,3 milioni di euro

Imesa, azienda del Gruppo Schiavoni che si colloca tra i leader europei nella produzione di sistemi elettromeccanici, ha acquisito da Enel una commessa da 6,3 milioni di euro per la fornitura di scomparti di media tensione destinati alla rete elettrica di distribuzione secondaria in Italia. La fornitura è regolata da un accordo quadro della durata di due anni e comprende una quantità indicativa di 1800 scomparti elettrici; prevista anche la possibile estensione ad un terzo anno, un’opzione che andrebbe ad incrementare il valore della fornitura fino ad un importo massimo di 11,3 milioni di euro. “Enel è un cliente storico per Imesa – commenta il fondatore, Sergio Schiavoni – e siamo particolarmente orgogliosi di mettere le nostre competenze a disposizione degli interventi di potenziamento della rete nazionale. Siamo certi che questo accordo possa rinnovare il dialogo con Enel, per supportare le evoluzioni di una realtà così innovativa e dinamica con lo studio di nuovi prodotti. Sviluppare soluzioni avanzate in base alle specifiche esigenze dei nostri clienti è da sempre la nostra forza”. Imesa ha acquisito la commessa in seguito alla gara lanciata da Enel Global Procurement, che ha visto l’azienda marchigiana confrontarsi con attori internazionali. Una competizione dove Imesa ha proposto un mix vincente tra qualità tecnica e offerta economica, effettuando uno studio ingegneristico approfondito e un’ottimizzazione dei costi nel dettaglio. Tra i requisiti determinanti per l’affidamento, la capacità di soddisfare standard particolarmente elevati dal punto di vista della qualità, della sicurezza e del rispetto ambientale. Gli scomparti progettati da Imesa per Enel verranno realizzati e testati nei laboratori di Jesi. Si tratta di sezionatori di ultima generazione che offrono massima garanzia in termini di sicurezza per gli operatori; gli spazi sono ottimizzati in modo che le apparecchiature siano collocate all’interno dell’involucro stagno, assicurando protezione assoluta in caso di agenti atmosferici aggressivi. Gli scomparti verranno realizzati in diverse tipologie a seconda della destinazione e impiegati negli interventi di potenziamento e ristrutturazione della rete, per sostituire celle esistenti oppure a servizio di nuove forniture. Le prime consegne sono previste per la fine del 2019.

 

 

Senza categoria

Il motore Raptor: la rivoluzione di SpaceX nell’ingegneria dei razzi

Il motore Raptor di SpaceX che sta trasformando la propulsione spaziale, aprendo nuove possibilità per missioni interplanetarie e modificando l’accesso allo spazio. di Fiorenzo Borreani L’esplorazione spaziale ha sempre spinto l’ingegneria al limite, richiedendo innovazioni continue per superare le sfide

Software

Introduzione ai Drop Test

Le simulazioni di drop test rappresentano una tecnica avanzata nell’ingegneria strutturale per valutare la resistenza di materiali e componenti sottoposti a impatti. Queste simulazioni, basate su metodi numerici come l’analisi agli elementi finiti, consentono di prevedere il comportamento strutturale e

Design thinking

Combattere il caldo con pareti a zig zag a raffrescamento radiativo

Raffreddamento passivo: il successo delle pareti corrugate della Columbia University. di Lisa Borreani Gli edifici rappresentano circa il 40% del consumo energetico globale e contribuiscono al 36% delle emissioni di CO2. Il raffreddamento degli ambienti interni costituisce circa il 20%