Un casco per ciclisti innovativo è stato sviluppato dalla compagnia svedese Hövding e punta a rivoluzionare il mercato della sicurezza stradale.
Il casco è realizzato con un tessuto di nylon particolarmente resistente e non è soggetto a strappi in seguito all’urto col terreno.
Questo particolare tipo di protezione, se allacciata intorno al collo si gonfia come un airbag grazie a un sensore in grado di attivarsi in caso di collisione, emettendo gas elio. Concepito per fornire un prodotto alternativo ed esteticamente valido, il casco Hövding si è rivelato, in seguito a drop tests condotti dall’Università di Stanford, una tecnologia più valida e sicura di un elmetto tradizionale. Pare infatti che il casco gonfiabile sia in grado di ridurre l’accelerazione fino a sei volte in più di un normale elmetto da ciclismo, grazie alla maggiore superficie coperta.
Lo sviluppo della tecnologia relativa al sensore ha richiesto la simulazione di tali crash test, ma è stata anche effettuata la mappatura che ha coinvolto tutti i movimenti quotidiani relativi all’attività ciclistica, di così per creare l’algoritmo in grado di discernere tra le due tipologie di movimenti.