Nuovi processi tolgono peso e migliorano le prestazioni dell’Alfa Romeo Giulia

Henkel e Fiat Chrysler Automobiles (FCA) sono pronti a parlare della loro stretta colaborazione in merito allo sviluppo di nuovi processi di trattamento d’avanguardia, applicati alla più recente versione dell’Alfa Romeo Giulia. Le aziende saranno presenti assieme sul palco di Surcar 2017, la manifestazione internazionale dedicata alle verniciature per il segmento Automotive che si terrà a Cannes, Francia, il 29 e 30 giugno prossimo. FCA e Henkel hanno lavorato assieme per quasi tre anni al fine di sviluppare e adeguare materiali e sistemi di Henkel per le esigenze specifiche di FCA.

La scocca della Giulia più leggera del 13%

La riduzione del peso delle scocche sta determinando significativi cambiamenti nei processi applicati nei reparti di carrozzeria e verniciatura. Scocche sempre meno pesanti, realizzate con leghe di acciaio e metalli più leggeri come l’alluminio, richiedono un approccio diverso per quanto riguarda il trattamento superficiale. I nuovi processi offrono alle case automobilistiche non solo l’opportunità di utilizzare strutture metalliche più leggere, ma anche di impiegare materiali più semplici rispetto alle precedenti generazioni di prodotti per il trattamento. I processi e le procedure stanno cambiando notevolmente in seguito all’introduzione di nuovi materiali e tecnologie applicative. A Surcar, Mr. Roberto Selvestrel di FCA Materials Engineering Paint e Mr. Manfred Holzmueller, Henkel Sales Director Transplant OEM Business, analizzeranno i risultati conseguiti mediante l’impiego di nuovi sistemi di trattamento per i metalli, applicati alla nuova Giulia, nati grazie alla stretta collaborazione fra i reparti di Body & Paint Materials & Engineering Process e il fornitore dei materiali di pretrattamento. Mr. Selvestrel e Mr. Holzmueller illustreranno un approccio olistico che coinvolge tecnologie di pretrattamento multi-metallo d’avanguardia, così come tecnologie legate all’acustica, alla struttura, alla sigillatura ed al rivestimento per i reparti di carrozzeria e verniciatura. La nuova Giulia presenta una scocca più leggera del 13% rispetto a una struttura comparabile interamente in acciaio. Questo risultato è stato ottenuto utilizzando metalli leggeri accanto a nuovi materiali di processo e nuove tecnologie applicative. Al fine di ottenere una riduzione del peso e un incremento delle prestazioni, FCA utilizza alluminio in ragione del 45% della superfice della scocca. La casa automobilistica ha adottato un pacchetto acustico altamente innovativo per migliorare il comfort nell’abitacolo, conseguendo al contempo un’ulteriore riduzione del peso.

Processi di pretrattamento

Il processo di trattamento Bonderite Two Steps, è stato sviluppato da Henkel appositamente per scocche multi-metallo con un contenuto di alluminio elevato (fino all’ 80%); esso offre ottime prestazioni anticorrosive, riducendo allo stesso tempo i costi di investimento e di processo. Il processo di rivestimento per immersione prevede l’uso di fosfato di zinco per il trattamento dell’acciaio nella prima fase, cui fa seguito il trattamento per l’alluminio nella successiva fase conversione. “L’alluminio può essere facilmente aggredito dagli acidi normalmente utilizzati per la fosfatazione dell’acciaio, ed è dunque necessario trovare un giusto equilibrio nel processo di trattamento”, afferma Mr. Holzmueller. “Il livello di corrosione è equivalente a quello del fosfato di zinco tri-cationico, ma il processo Bonderite genera il 30 – 50% di fanghi in meno, richiede un consumo inferiore di prodotti chimici e riduce la richiesta di successive lavorazioni dovute a rugosità superficiale dopo verniciatura. La temperatura di esercizio più bassa aiuta poi a risparmiare energia”.

Riduzione del rumore

L’Alfa Romeo Giulia sfrutta anche i vantaggi offerti dai setti termo-espandenti Teroson. Si tratta di particolari stampati, formati da un elastomero particolarmente espandibile da inserire nelle cavità della scocca – ad esempio nel montante anteriore – durante il montaggio nel reparto carrozzeria. Quando la scocca passa attraverso il forno della verniciatura per elettrodeposizione, le elevate temperature provocano l’espansione dei profili fino a dieci volte il loro volume iniziale arrivando così a riempire e sigillare completamente la cavità. Ciò impedisce il passaggio di aria nella cavità quando il veicolo è in movimento, eliminando quindi qualsiasi fruscio che si verrebbe altrimenti a creare. Un secondo prodotto Teroson applicato alla carrozzeria è il Teroson AL 7154, prodotto liquido acrilico insonorizzante a base d’acqua con applicazione a spruzzo (LASD), che riduce la rumorosità nell’abitacolo causata dalle vibrazioni della scocca. Durante numerosi test presso FCA, questo prodotto ha presentato di gran lunga il più elevato fattore di Loss Factor (misura del coefficiente di smorzamento del rumore) fra tutti i materiali collaudati. Il peso totale di Teroson AL 7154 applicato nella Giulia è ridotto di più del 10% rispetto a quello dei classici pannelli in bitume, che fornirebbero inoltre un livello inferiore di isolamento acustico. Un ulteriore vantaggio di questo nuovo LASD è che può essere applicato da robot senza alcun intervento di manodopera umana. Questo aspetto presenta importanti implicazioni, non solo in termini di costi ma anche di salute e sicurezza. L’Alfa Romeo Giulia è stata la prima autovettura a sfruttare i vantaggi offerti dal Teroson AL 7154. Due altri veicoli prodotti da FCA sulla medesima linea nello stabilimento di Cassino, Italia, – l’Alfa Romeo Stelvio, primo SUV della casa automobilistica, così come la già esistente Alfa Romeo Giulietta (come modifica in corso d’opera) – hanno adottato da allora questo prodotto.

Sigillatura automatizzata

Sviluppato a sua volta per un’applicazione interamente robotizzata sulla Giulia, Teroson PV 3414 è un nuovo sigillante che viene a sostituire due differenti sigillanti – uno per sigillature esterne e uno per quelle interne, che richiedono entrambe spesso l’applicazione manuale. Questo prodotto offre una velocità di applicazione superiore, migliori prestazioni sigillanti, aspetto più gradevole, con meno colature e decisamente meno ritocchi manuali. Anche in questo caso, Alfa Romeo è il primo utente di questo sistema basato su un PVC plastisol. Dichiara Mr. Holzmueller: “Per FCA, il nuovo reparto di verniciatura di Cassino rappresenta una svolta di qualità per i propri veicoli, con l’impiego delle più avanzate tecnologie di verniciatura per la produzione di automezzi di alta classe. Riteniamo che anche lo spirito innovativo di Henkel si rispecchi chiaramente nella nuova Giulia. Favoriamo la riduzione di peso attraverso l’uso di materiali più leggeri e aiutiamo il nostro cliente a contenere i costi e a incrementare la sostenibilità grazie all’impiego di sistemi di applicazione completamente automatici, contribuendo alla possibilità di riduzione dei rifiuti, evitando fanghi ed eccessi di prodotto applicato durante i processi. Inoltre, riduciamo la necessità di interventi di pulizia e manutenzione. FCA ha compiuto un grande passo in avanti implementando simultaneamente un gran numero di tecnologie e processi inediti per la nuova Alfa Romeo Giulia. La collaborazione davvero stretta ed intensa fra le nostre due aziende si è rivelata essenziale e sono molto felice che si sia tradotta in una macchina bella come questa!”.

L’appuntamento

La presentazione di Henkel e FCA, “Risparmio di peso e incremento delle prestazioni” avrà luogo il 29 giugno alle ore 10:30 presso l’Hôtel Majestic Barrière a Cannes. I presentatori sono: Manfred Holzmueller, Sales Director Transplant OEM Business at Henkel e Roberto Selvestrel, EMEA Region, Materials Engineering Paint at FCA.