A Porter Ranch, sobborgo a poca distanza da Los Angeles, il nuovo anno è iniziato con il verificarsi del peggior disastro ambientale avvenuto negli Stati Uniti dal 2010. Una maxifuga di metano da un pozzo di stoccaggio nel sottosuolo ha, infatti, causato: oltre 40 tonnellate di metano all’ora rilasciate nell’atmosfera, 2.000 famiglie costrette ad abbandonare l’area, una perdita superiore agli 11 milioni di dollari per l’azienda (considerando solo la fuga di gas naturale).
“Senza andare così lontano è possibile trovare numerosi esempi di incidenti industriali con conseguenze sull’ambiente e ricadute sulla collettività – commenta Giovanni Faglia, coordinatore del master Cineas Environmental risk assessment and management-.
Le sostanze trattate o immagazzinate negli impianti industriali, le tipologie di macchinari utilizzati, infatti, sono molteplici e in caso di incidente si possono verificare incendi, esplosioni, nubi tossiche o fuoriuscite di liquidi e gas che contaminano l’ambiente e mettono in pericolo la salute delle persone. Eventi di questo tipo costituiscono una minaccia rilevante per le imprese in quanto, non solo creano un danno economico immediato dovuto al deterioramento dei beni aziendali (impianti e strutture), ma compromettono anche la capacità produttiva e l’immagine dell’azienda sul lungo periodo”. Danno e responsabilità in base ai più recenti aggiornamenti normativi. Inoltre, in base alla nuova disciplina –introdotta dalla legge 68/2015- tutte le società che svolgono attività con potenziale impatto ambientale devono considerare gli effetti dell’istituzione dei nuovi delitti contro l’ambiente sulla propria struttura, aggiornando i modelli organizzativi e predisponendo le opportune procedure di prevenzione.
“Alla luce delle novità introdotte dalla normativa sarà necessario, quindi, rivalutare il rischio ambientale, l’impatto economico, le conseguenze legali e le modalità di trasferimento assicurativo” evidenzia il coordinatore del master. Il percorso di specializzazione Cineas. Per la formazione del risk manager dell’ambiente Cineas- Consorzio universitario non profit fondato dal Politecnico di Milano, nel 1987, e scuola di formazione manageriale in risk management- organizza il master Environmental risk assessment and management che giunge quest’anno alla sua nona edizione. Il corso si sviluppa in 80 ore che si svolgeranno, ogni venerdì, dall’11 marzo al 20 maggio 2016. Le lezioni si terranno al Politecnico di Milano (in Piazza Leonardo Da Vinci, 32 a Milano). Il master è organizzato in moduli che approfondiscono le diverse tipologie di rischio ambientale (suolo, aria e acqua), vengono affrontati i profili giuridici, si illustrano le principali coperture assicurative e viene proposta una rassegna delle tecniche di bonifica. Ogni docente associa ad una parte teorica molto accurata una serie di casi pratici esemplificativi.
Il master si rivolge a professionisti di: imprese industriali, compagnie di assicurazione, società di brokeraggio, studi legali, società di consulenza e aziende di bonifica e ripristino. Il ruolo professionale. Il risk manager ambientale è specializzato nell’identificare le potenziali fonti inquinanti, mappare i processi e le strumentazioni utilizzate in azienda individuando le modalità di prevenzione e controllo dei rischi; in base ai risultati di tali analisi, questo professionista delinea gli scenari di vulnerabilità nel caso in cui accada un incidente. In questa valutazione l’environmental risk manager deve tener conto del contesto in cui è collocata l’azienda (ad esempio: le caratteristiche del territorio e il livello di urbanizzazione). Il suo obiettivo sarà, quindi, di minimizzare l’impatto di un eventuale incidente sul business aziendale nel rispetto dell’ambiente e della sicurezza.
“Per svolgere questo ruolo è fondamentale una formazione tecnica, conoscenze approfondite dei prodotti specifici disponibili nel panorama assicurativo a cui si aggiunge un aggiornamento continuo sugli aspetti giuridici” spiega il dottor Faglia. Il mondo del lavoro per i professionisti dell’ambiente. Secondo il più recente rapporto di settore- GreenItaly 2015 realizzato da Unioncamere e Fondazione Symbola – il mercato del lavoro in ambito green include quasi 3 milioni di professionisti; tale quota corrisponde al 13,2% dell’occupazione complessiva nazionale.
In base all’indagine, nel 2015, il 14,9% delle assunzioni previste dalle imprese riguarda proprio i professionisti dell’ambiente. Tra le figure più innovative, il rapporto individua il risk manager dell’ambiente. Borse di studio e agevolazioni. Per iscriversi al corso Cineas c’è tempo fino al 26 febbraio 2016.
La quota d’iscrizione al master è di 2.000 Euro (IVA esente). Sono disponibili 4 borse di studio che coprono il 50% del costo; per candidarsi, è necessario inviare la richiesta entro il 5 febbraio 2016. Uno sconto del 10% è riservato a coloro che si iscrivono entro il 12 febbraio 2016.
Per ulteriori informazioni ed iscrizioni: http://cineas.it/index.php?pag=25.