Elettroutensili Bosch: quando al circolo velico si taglia, fresa, fora e avvita

Fotograf: André Wagenzik, Jeschenko Medianagentur Berlin, Bosch

Il Circolo Velico di Amburgo è il porto di casa per gli elettroutensili professionali Bosch. “Quando si va sull’acqua, la città appare molto lontana,” racconta Sven Ole Ivens, Capitano di Porto del Circolo Velico di Amburgo. Qui, il veleggiare nel mezzo della città ha una lunga tradizione: già da 125 anni infatti il Circolo, sull’Alster Esterno, nel cuore di Amburgo, invita a far sibilare le vele e a scambiare il rumore della città con quello del piccolo lago urbano. Oltre ad organizzare regate internazionali, come ad esempio la Settimana di Kiel, fra i compiti fissi dell’Associazione si annoverano la formazione e l’allenamento delle nuove leve per i Campionati di Bundesliga, europei e mondiali. Naturalmente, la vela si può praticare anche senza misurarsi in una delle molte gare – oppure, nell’après-sail sulla terrazza della sede del Circolo, si può seguire il vivace avvicendarsi delle imbarcazioni. Nella zona del Circolo, oltre a vari grandi classici della navigazione a vela in legno – joli della regione anseatica o di altri tipi, drakkar, Olandesi Volanti o barche pirate e corsare – si vedono sfrecciare sulle onde anche imbarcazioni ultramoderne in carbonio, oppure le barche a vela del Circolo giovanile, detto degli Optimisten. Dai lunghi pontili, il Capitano di Porto Sven Ole Ivens tiene d’occhio fino a 200 imbarcazioni del Circolo. Proprio come per i suoi compagni di associazione – Andreas Ott, Responsabile sportivo e tempo libero ed esperto carpentiere, e Andreas Borrink, che gestisce la sede del Circolo – restaurare e riparare barche fa parte della sua passione per la vela.

Due tuttofare per tagliare, fresare, forare ed avvitare

“Poiché qui abbiamo barche di ogni genere, i lavori da svolgere sono altrettanto vari. In generale, però, bastano due soli tipi di utensili: un utensile multifunzione a batteria e un trapano-avvitatore a batteria. Con gli utensili a batteria, anche se i nostri pontili sono molto lunghi, non è un problema, perché non dobbiamo trascinarci dietro alcun cavo,” spiega Andreas Ott. Per riparazioni e restauri, il Circolo utilizza attualmente due elettroutensili professionali Bosch: il trapano-avvitatore a batteria GSR 12V-15 FC Professional e l’utensile multifunzione a batteria GOP 18V-28 Professional, con attacco Starlock e versatili accessori. Il trapano-avvitatore a batteria, con una lunghezza della testa di soli 132 mm, è il più compatto nella sua categoria e fa parte del sistema FlexiClick da 12 Volt. Grazie ai suoi quattro accessori – portabit con anello di ritenzione, mandrino autoserrante, attacco portabit disassato e testa ad angolo – è il sistema più versatile sul mercato. Bosch inoltre è l’unico produttore che consente di combinare la testa ad angolo con ciascuno degli altri tre accessori. “Vi sono molti angoli nascosti, che con un normale avvitatore non sono accessibili. Ad esempio nel blocco del ponte interno di una barca, quando si lavora sul rullo di rinvio dello spinnaker, la grande vela anteriore: in questi casi, vanno eseguiti avvitamenti ad angolo e vicino ai bordi. Di norma, questo richiede molta forza; invece, con un avvitatore così compatto e leggero e il relativo accessorio, non è un problema,” spiega Andreas Ott riguardo all’utilizzo dell’utensile. Ad esempio, il portabit disassato GFA 12-E Professional arriva fino a 12 mm dai bordi. E con la testa ad angolo GFA 12-W Professional, che con i suoi 61 mm è la più compatta nella sua categoria, è possibile eseguire avvitamenti ad angolo in tutta comodità, dove gli spazi sono molto esigui. “Altro aspetto importante è che l’utensile sia comodo da impugnare e, quindi, si possa ben guidare, per poter lavorare con precisione anche su una barca che oscilla,” riprende Andreas Ott.

Non è un «racconto da marinai»: storia di una barca pirata e di un utensile multifunzione a batteria

“Se devo praticare un foro in un vecchio ponte che ha già 70 anni alle spalle, voglio prima sapere se verrà un foro pulito, senza crepare il legno; oppure se la punta si incepperà a metà strada, con il rischio di piegarla e rovinare il materiale. In tutto questo, anche la qualità dell’utensile è molto importante,” ci dice Andreas Borrink, raccontandoci di un «pezzo» davvero speciale: nell’officina del rimessaggio dell’Associazione si trova attualmente una barca di tipo pirata, classe 1949, da sottoporre a restauro integrale. “È una barca in legno storica, per cui utilizziamo esclusivamente materiali originali,” prosegue. Con il trapano-avvitatore GSR 12V-15 FC Professional e una punta Forstner, il socio dell’Associazione ha praticato alcuni fori per i fissaggi delle manovre, e passa poi alla lavorazione dell’albero. Andreas Borrink ha ricostruito ex novo anche questa parte, utilizzando antichi elementi in legno incollati. Per praticare la scanalatura per la vela, l’esperto si affida all’utensile multifunzione a batteria GOP 18V-28 Professional, che è dotato di un motore EC brushless potente e robusto e di attacco per accessori Starlock, sviluppato in collaborazione da Bosch e Fein, leader globali nel settore degli elettroutensili oscillanti. “Il grande vantaggio dell’utensile multifunzione è che, così, non devo usare cinque o sei utensili diversi: sostituisce il seghetto alternativo, la fresatrice, la smerigliatrice e altri utensili da taglio di ogni genere,” spiega. Per affrontare i più svariati impieghi, l’utensile offre un totale di 36 accessori Starlock che, grazie al sistema Snap-In, si sostituiscono in pochi secondi: basta sistemare il nuovo accessorio, spingervi sopra l’attacco Starlock… fatto! E per sbloccarlo, si aziona semplicemente una leva sulla testa dell’utensile. “È molto comodo, perché si può utilizzare senza attrezzi e in modo davvero intuitivo,” concordano Andreas Borrink e Andreas Ott, eseguendo con rapidità e precisione le ultime rifiniture sull’albero, prima di lasciar ripartire la «pirata» verso nuovi orizzonti.