Si è concluso il progetto europeo SUSCON (SUStainable, innovative and energy efficient CONcrete, based on the integration of all-waste materials), coordinato dal consorzio CETMA di Brindisi. Il risultato è un eco-cemento che usa per il 100% materie prime seconde come leganti e come aggregati. L’obiettivo del progetto era duplice: sviluppare tecnologie innovative per integrare le materie prime seconde nel ciclo di produzione del calcestruzzo alleggerito e creare nuovi prodotti fatti al 100% con materiali riciclati e con elevate caratteristiche di isolamento. Tra i materiali selezionati per il recupero ci sono, oltre agli pneumatici, plastiche miste derivate da rifiuti urbani, schiume di poliuretano recuperate dai frigoriferi e plastiche provenienti dai RAEE. Il tutto utilizzato per creare componenti per l’edilizia ad alte prestazioni: eco-cemento, blocchi e pannelli a taglio termico a basso impatto ambientale. La prossima tappa è il passaggio dai laboratori di ricerca alla produzione industriale ed è proprio qui, sul terreno del trasferimento tecnologico, che si saggerà l’effettiva bontà di questi eco-prodotti.
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