Due in uno: cavo servomotore ibrido con elemento bus per catena portacavi

La igus GmbH, azienda specializzata in cavi e catene portacavi, ha adesso in programma una soluzione a cavo unico per servomotori: il cavo servo ibrido con elemento bus hyperface incorporato. In questo modo, l’azienda di Colonia segue la tendenza attualmente emergente della tecnologia a cavo singolo per servomotori. Alla base del servocavo ibrido c’è la serie chainflex® CF270.UL.D.
Nei sistemi di azionamento, il servomotore e l’inverter vengono di regola collegati con due cavi: un cavo servo per l’alimentazione di potenza del motore e un cavo di feedback che ritrasmette i dati relativi a numero di giri e posizione del motore al sistema di controllo. Attualmente i costruttori di sistemi di azionamento offrono sempre più spesso servomotori con sistema a cavo unico. Il principio di funzionamento di questo tipo di soluzione prevede la combinazione di alimentazione energetica e trasmissione dati in un unico cavo. In tal caso i complessi cavi per sistemi di misura altrimenti impiegati per permettere la funzione di trasduttori sono sostituiti da un sistema bus.
Cavo servomotore ibrido igus: soluzione a cavo unico con bus hyperface

L’attuale trend verso soluzioni a cavo unico nel campo dei servomotori è stato anticipato da igus già alla fiera di Hannover di quest’anno dove è stata presentata una soluzione a cavo unico con elemento bus hyperface incorporato. Il vantaggio rispetto ad un cavo servomotore “standard” è dato soprattutto dalla sua funzione salvaspazio, un aspetto di grande importanza per l’impiego in catene portacavi. Inoltre si ha un numero ridotto di connettori e quindi anche meno costi per il montaggio e l’acquisto di altro materiale.

Schermi protettivi per la massima compatibilità elettromagnetica (EMC)

Per i servocavi, una buona e duratura schermatura è molto importante se si vogliono evitare eventuali disturbi ai cavi adiacenti all’interno della catena portacavi. Ancora più importante lo è poi se si tratta di un nuovo cavo ibrido, visto che in questo caso i sensibili segnali di bus sono contenuti direttamente nel cavo. Per tale motivo, nel cavo ibrido igus sia le schermature degli elementi che la schermatura complessiva sono realizzate in un intreccio di fili di rame zincato particolarmente resistente alla flessione e dotato di un rivestimento ottico per oltre l’80 %. Queste potenti schermature garantiscono la compatibilità elettromagnetica del cavo.

High End – resistente e sviluppato per catena portacavi

Il cavo servomotore ibrido è stato inoltre sviluppato appositamente per l’impiego in catena portacavi con raggio di cuvatura minimo di 10 x d.Alla base del servocavo ibrido c’è la serie chainflex® CF270.UL.D di grande valore tecnico e da oltre cinque anni sul mercato. La buona stabilità in presenza di forti sollecitazioni permanentementi è dovuta alla specifica struttura igus: le coppie di conduttori cordate con passo ottimizzato soddisfano gli elevati requisiti meccanici di applicazioni con movimenti continuativi e offrono un’ alta azione protettiva costante garantendo così una buona
performance elettrica. Il cavo è rivestito da una guaina esterna in PUR a bassa aderenza adattata ai requisiti specifici alle applicazioni in catene portacavi e, grazie ai collaudati materiali igus®, in grado di garantire una lunga durata del cavo.Questo cavo ibrido soddisfa inoltre norme specifiche come UL, CSA e NFPA79.2012 ed è resistente all’olio. Grazie alla sua guaina esterna arancione conforme a Desina, alle sue proprietà ignifughe e alla sua assenza di alogeni, il nuovo cavo offre esattamente quanto richiesto per un impiego in macchine da lavorazione e macchine utensili. Caratteristiche come queste sono inoltre molto apprezzate anche nei sistemi di trasporto di materiale e in applicazioni a basse temperature.

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