Con Simcenter Star-CCM+ la simulazione è un gioco da progettisti

Siemens PLM Software annuncia l’ultima versione di Simcenter Star-CCM+ con una nuova funzione: Virtual Reality Client. Fino ad ora, l’esplorazione di un modello di simulazione era prerogativa esclusiva di ingegneri specialisti di CFD, i quali manipolano il modello usando una serie di interazioni apparentemente complesse di mouse e tastiera. La nuova funzione Virtual Reality Client di Simcenter STAR-CCM+ v13 rivoluziona queste competenze, consentendo anche agli utenti non esperti di immergersi direttamente in una simulazione, esplorando l’ambiente attraverso gesti intuitivi delle mani e movimenti della testa. Questo nuovo client consente agli utenti di rivedere la rappresentazione geometrica della simulazione “camminando attraverso” il modello; identificare e risolvere le aree di flusso problematico che influiscono negativamente sulle prestazioni del prodotto; identificare i fattori di rischio umani come i gas di scarico nocivi o il fumo, posizionandosi direttamente all’interno dell’ambiente simulato.

Per maggiori informazioni su Virtual Reality Client e le nuove feature di STAR-CCM+ clicate qui.

 

Quaderni di progettazione

Gli elementi finiti piani

Nei fascicoli di giugno e luglio del Progettista Industriale, i quaderni di progettazione dedicati agli elementi finiti hanno introdotto la teoria di base facendo riferimento specifico agli elementi mono-dimensionali. Questo mese introduciamo gli elementi finiti piani (2D). Questi elementi sono

filiera
Attualità

MECSPE Bari | Aerospazio, filiera in crescita tra sfide e opportunità

Puglia motore dell’aerospazio italiano: filiera in crescita e alta specializzazione. Giuseppe Acierno, Presidente del DTA (Distretto Tecnologico Aerospaziale della Puglia): «L’Italia ha capacità spaziali complete, la Puglia vale oltre il 10% del comparto nazionale». Si avvicina sempre più la terza

Design thinking

Colmare il divario tra l’innovazione e l’ingresso sul mercato

Le imprese hanno bisogno di innovazione all’avanguardia e le start-up hanno bisogno di accesso, risorse e fattori di scala, che solo le grandi aziende possono offrire; entrambi gli ecosistemi vogliono trovarsi, ma non è sempre facile. di Andrea Bondi Amazon