Sistema di alimentazione e trasmissione dati operativo in meno di 60 minuti: il rivoluzionario sistema autoglide 5 igus funziona senza canale di guida.
Guidare energia su corse lunghe a un prezzo contenuto: era questo l’obiettivo dei progettisti igus che hanno sviluppato autoglide 5. Il nuovo sistema per catene portacavi è stato appositamente pensato per le corse orizzontali nei settori dell’intralogistica e nelle gru. Con una particolarità: questo sistema di alimentazione si monta velocemente perché non ha il canale di guida. Poggia, invece, grazie al design della maglia, su una fune in tensione. Fino ad oggi, per l’alimentazione e la trasmissione dati in spazi molto ristretti o per elevate dinamiche, come nelle corsie dei trasloelevatori, molti utenti ricorrono alle blindosbarre. Il grande difetto di questi sistemi è che la manutenzione è complessa e che – in genere – possono essere impiegati solo per l’alimentazione e devono essere puliti regolarmente, al fine di evitare falsi contatti. Per guidare i cavi in corse orizzontali in modo sicuro con velocità fino a 4 m/s e corse fino a 80 metri anche senza canale, igus ha sviluppato questo nuovo sistema autoglide 5. “L’autoglide 5 può essere facilmente installato lungo il corridoio su una fune o un profilo. Convince soprattutto per il prezzo contenuto, un tempo di montaggio ridotto dell’88% rispetto ai sistemi con canale di guida. E non richiede manutenzione,” spiega Christan Strauch, responsabile del settore Intralogistica in igus. “Questa innovazione nel settore delle catene portacavi rappresenta una vera alternativa alle blindosbarre.”
Trasporto sicuro di alimentazione e dati anche senza canale di guida
Per l’installazione di autoglide 5 il responsabile dell’intralogistica necessita semplicemente della fune in metallo fornita con il sistema, da tendere sul pavimento della corsia. In alternativa la guida può avvenire anche con una fune in plastica o un profilo. La catena portacavi scorre sulla fune in modo sicuro, grazie al design particolare ideato dai progettisti igus. Il lato inferiore delle maglie della catena presenta al centro un elemento di guida, affinché la catena portacavi possa poggiare sulla fune in modo sicuro. Per far correre il tratto superiore della catena su quello inferiore in modo preciso e con la minima usura, gli ingegneri igus hanno scelto gli elementi autoglide. In questo sistema si tratta di traversini stampati a forma di pettine, che trattengono la catena in posizione. Questo consente all’utilizzatore di rinunciare ai canali di guida.
Resistente all’usura, esente da manutenzione e facile da pulire
Le blindosbarre sono molto soggette a usura e spesso devono essere sostituite dopo uno o due anni. Il sistema autoglide 5 igus, realizzato in plastiche ad alte prestazioni, è invece duraturo ed esente da manutenzione. Attualmente, igus, sta conducendo ulteriori test relativi alla durata d’esercizio della nuova catena portacavi nel laboratorio di prova aziendale da 3.800 metri quadrati. In laboratorio l’autoglide 5 ha già convinto per la sua silenziosità. A una velocità di 2 m/s è stato misurato un valore di 63 dB(A). Un ulteriore vantaggio: “Poiché autoglide 5 rispetto alla blindosbarra non presenta contatti scoperti, la corsia è più facile da pulire”, afferma Christian Strauch. igus offre il sistema per catene portacavi già assemblato come readychain con cavi chainflex altamente flessibili.