Collaborazione strategica tra Avio Aero, BEAMIT e GE Additive

Beamit

Avio Aero, Gruppo BEAMIT e GE Additive sottoscrivono una lettera di intenti per una collaborazione tecnologica strategica.

Avio Aero e GE Additive hanno sottoscritto una lettera di intenti di ampia portata che delinea un accordo di collaborazione tecnologica strategica con il Gruppo BEAMIT (BEAMIT), in parte di proprietà di SANDVIK. Stando alla lettera di intenti, BEAMIT potrà collaborare con Avio Aero per lo sviluppo della tecnologia e in particolare per la post-produzione di componenti realizzati in additive manufacturing per il motore GE9X e il motore Catalyst.

L’industrializzazione della stampa 3D metallica

“Il percorso di industrializzazione della stampa 3D metallica nel settore aerospaziale continua a ritmo sostenuto e necessitiamo di partner affidabili nel nostro ecosistema in grado di affiancarci in questa fase. Sono entusiasta del fatto che stiamo rafforzando il nostro rapporto con BEAMIT e il suo azionista Sandvik.  La solida visione strategica insieme all’esperienza avanzata nell’additive del team BEAMIT sono vantaggi di prim’ordine”, ha dichiarato Riccardo Procacci, Amministratore delegato di Avio Aero e GE Additive.

“È un onore per me siglare questa lettera di intenti con GE per progetti di questa portata. Nella nostra posizione, in veste di uno dei gruppi di additive manufacturing più grandi, integrati e avanzati al mondo, siamo in grado di offrire potenzialità esclusive nell’intera catena di produzione in additive, compresa l’esperienza leader del nostro azionista Sandvik relativa ai materiali e le ampie capacità legate alle polveri metalliche. Ciò conferma definitivamente un duro lavoro iniziato sette anni fa a livello di visione, perseguito con grande impegno e forza” ha dichiarato Mauro Antolotti, Presidente del Gruppo BEAMIT.

BEAMIT è cliente GE Additive di lunga data e gestisce una flotta di macchine Concept Laser e Arcam EBM tra cui le piattaforme Mlab, M2 e X Line, oltre a due macchine Q10plus nelle controllate Pres-X e Zare, servendo clienti in numerosi settori compresi il settore aerospaziale, della difesa e medico.

L’obiettivo è far sì che GE Additive e BEAMIT collaborino in numerosi progetti strategici quali gli speciali macchinari di post-produzione, le tecnologie e i materiali, così da soddisfare ogni esigenza di produzione a lungo termine.

GE Additive potrà diventare fornitore strategico di attrezzature di BEAMIT continuando a incrementare le proprie operazioni e migliorare le strutture esistenti per soddisfare ogni esigenza di produzione a lungo termine.

La lettera di intenti tra Beamit, Avio Aero e GE Additive

La lettera di intenti include una collaborazione e una valutazione delle tecnologie di post-produzione per i requisiti specifici dei componenti dei motori GE9X e Catalyst, come la risonanza magnetica e l’ispezione tomografica, la tecnologia HIP e le attrezzature di lavorazione.  BEAMIT potrà collaborare anche alla riduzione dei tempi di realizzazione dei componenti, compresi i tradizionali processi di lavorazione e collaudo, e sosterebbe inoltre nuove modalità in fase di sviluppo presso Avio Aero con superfici soggette a super-pulizia e super-finitura.

BEAMIT potrà sostenere anche lo sviluppo del sistema industriale Concept Laser M Line di GE Additive. M Line è un sistema di produzione altamente avanzato e industrializzato che si adatta al meglio a utenti esperti di additive che hanno già iniziato a incrementare i volumi di produzione. La capacità di M Line permette ai clienti, che necessitano di componenti di grandi dimensioni, di aumentare la produttività e ridurre i costi per la produzione in additive.

Il team BEAMIT potrà lavorare con GE Additive alla messa a punto e alla qualificazione del M Line specificamente per i componenti aeronautici, secondo i requisiti qualitativi necessari. Insieme a questa attività, BEAMT potrà richiedere e ottenere la qualificazione aerospaziale per stabilire una divisione dedicata alla ricerca e sviluppo in questo ambito.

Nel prossimo futuro, mentre GE e BEAMIT progrediscono insieme, BEAMIT prevede di ampliare le sue operazioni future e realizzare una linea di produzione completamente digitalizzata e sostenibile, dedicata alla produzione di componenti “engine ready” pronti per l’assemblaggio, dove saranno prodotte le componenti per GE. In contemporanea alla lettera di intenti, BEAMIT ha inaugurato recentemente una nuova struttura, interamente dedicata ai rivestimenti così da ampliare la gamma di processi speciali disponibili per il più vasto settore aerospaziale.

I processi contemplati dalla lettera d’intenti aiuteranno significativamente BEAMIT a raggiungere il proprio approccio “One Stop Shop”, guidato dalla domanda del mercato, dall’evoluzione tecnologica e dall’inclusione di nuovi processi e nuovi accreditamenti. A oggi, l’intero Gruppo BEAMIT dispone di cinque accreditamenti NADCAP, più altri tre nuovi in corso di approvazione, e del TULPS per le attività del settore della difesa. BEAMIT ha anche avviato il percorso ISO 14001, ISO 45001 e EASA parte 21.

“La nostra collaborazione industriale con il nostro azionista Sandvik ci offre un vantaggio competitivo per quanto riguarda le esperienze di prim’ordine relative ai materiali, le capacità di sviluppo dei materiali e la fornitura della più ampia gamma di leghe. Ora, rendere il concetto “One Stop Shop” una realtà congiuntamente all’integrazione digitale dell’intera catena del valore rappresenta un elemento di differenziazione, che può giocare un ruolo essenziale nel rendere l’additive manufacturing ancora più sostenibile, senza rinunciare ai vantaggi tecnici offerti dalla tecnologia. In Avio Aero e GE Additive abbiamo trovato delle società che condividono una visione strategica simile e una forte attenzione alla ricerca di nuovi materiali per l’additive manufacturing così come di nuove tecnologie”, ha dichiarato Andrea Scanavini, Direttore Generale del Gruppo BEAMIT.

“In conclusione, la fabbrica digitale è una chiave strategica a medio termine per una strategia win-win con GE. Una fabbrica dedicata in cui ogni fase di produzione è installata e direttamente interconnessa consente di raggiungere il massimo grado di efficienza, un’elevata produttività e la qualità totale richiesti da GE”, ha aggiunto Scanavini.