I robot sono ormai diventati un elemento indispensabile nella produzione industriale. Grazie a essi, cresce continuamente la domanda di cavi Ethernet che devono garantire il trasferimento di dati da macchina a macchina, anche con movimenti multi-dimensionali. Durante i test di laboratorio, il cavo chainflex CFROBOT8.045, parte integrante della gamma di cavi igus per la robotica, ha sostenuto oltre 22 milioni di movimenti torsionali.
Nel settore dei sistemi di produzione intelligenti, l’automazione continua a farsi strada. Circa tre milioni di robot industriali controllano e monitorano i processi produttivi, per questo cresce la necessità di una comunicazione autonoma macchina-macchina e di cavi per trasmissione dati in grado di sostenere movimenti multi-dimensionali. Dal momento che i cavi per la robotica devono essere in grado di operare senza problemi tali manovre, devono essere realizzati con materiali, design e processi produttivi appositi. L’elemento decisivo è tuttavia rappresentato dai test finali in laboratorio, poiché solo una lunga serie di prove può rivelare nella pratica quali siano i materiali e le strutture in grado di sopportare i pesanti requisiti del settore. igus GmbH, azienda specializzata nella produzione di cavi e sistemi di alimentazione, vanta oltre 25 anni di esperienza nello sviluppo, nella produzione e nel collaudo di cavi per applicazioni in movimento, conosciuti con il nome di chainflex. Da un decennio, l’azienda produce cavi Ethernet in rame per movimenti continuativi in catene portacavi.
Prevedere la durata dei cavi grazie ai test di laboratorio
“Fin dall’inizio ci è stato chiaro che una comunicazione sicura tra macchine può avvenire solo se i segnali Ethernet più sensibili vengono trasmessi senza interferenze o elementi di disturbo, anche in presenza di forti stress meccanici,” afferma Rainer Rössel, capo della divisione Cavi chainflex di igus. igus ha sviluppato i propri standard per collaudare la torsione dei cavi e gestisce un laboratorio nel quale testa i propri prodotti e quelli di numerose altre aziende. “Montiamo i cavi per la robotica fissandoli su entrambi i lati a una distanza di un metro, poi li torciamo di ±180° con la nostra catena portacavi triflex R, appositamente progettata per la torsione,” spiega Rainer Rössel. “Durante questo processo, il cavo chainflex CFROBOT8.045 ha sostenuto e superato 22 milioni di torsioni.” Tutti i risultati dei test sono archiviati nel database dell’azienda e sono disponibili online gratuitamente, per consentire agli utenti di calcolare la durata utile del cavo scelto. igus è l’unico produttore in grado di calcolare in modo trasparente ed efficace la durata di tutti i cavi per la robotica sottoposti a torsione.
Elementi di compensazione e rivestimenti speciali per bilanciare la torsione
I conduttori, la struttura delle cordature, le schermature e i materiali dei rivestimenti esterni sono costantemente sottoposti a elevati carichi a causa della torsione. Per mantenere stabili i cavi e garantire la sicurezza dei dati, igus si affida a una combinazione di film estremamente scorrevoli e stabili e particolari elementi di riempimento che hanno una funzione simile a quella degli ammortizzatori nelle auto, assorbendo sistematicamente le forze. Le differenti modalità di schermatura dipendono dai requisiti elettrici da soddisfare, e per i cavi chainflex CFROBOT Ethernet la schermatura a treccia delle coppie twistate con rivestimenti speciali si è dimostrata quella maggiormente adatta durante i test. igus è l’unica azienda che offre una linea di cavi per la robotica immediatamente disponibile in magazzino e con una durata che può essere determinata online.