Analisi strutturali senza creare le mesh: un webinar per scoprire come fare

Alcuni ingegneri, analisti o esperti di simulazione sostengono che senza una Mesh non è possibile fare simulazione strutturale. Un altro gruppo di ingegneri, progettisti e sviluppatori di prodotto, pensano invece che generare una Mesh sia un gran mal di pancia. Chi ha ragione? Una cosa è vera: nonostante tutti gli sviluppi tecnologici degli ultimi 20 anni, i software di simulazione strutturale (attività che viene comunemente chiamata analisi FEM) ancora non possono prescindere da una adeguata semplificazione geometrica del modello CAD (defeaturing) e dalla generazione di una mesh.

Fare analisi strutturali senza creare le mesh

Non è più così. Un nuovo prodotto è disponibile oggi nel panorama degli strumenti di simulazione strutturale ed ha le caratteristiche per segnare un cambiamento e spalancare definitivamente le porte a chi ancora scettico o spaventato dai tempi di lavoro e dalle incertezze numeriche (dovute alla griglia di calcolo – alias: la Mesh) tipiche della simulazione attraverso gli elementi finiti. Si chiama Midas MeshFree e le sue caratteristiche si possono scoprire grazie a un webinar gratuito organizzato da e-FEM che si terrà lunedì 3 dicembre dalle ore 14.30 alle ore 15.30. Ci si può iscrivere, e ottenere maggiori informazioni, con un clic qui. Questa l’agenda, più in dettaglio:

14.15 – Apertura della sessione

14.30 – Presentazione di e-FEM e MidasIT

14.40 – Introduzione a Midas MESHFREE

15.00 – Midas MESHFREE Live DEMO

15.20 – Q&A

15.30 – Chiusura dei lavori

I relatori

Matteo Vettori. Ingegnere Meccanico e Ph.D. in Meccanica dei Materiali Compositi, si occupa di simulazione da oltre 15 anni, prima in ambito accademico, poi come libero professionista e oggi come responsabile calcoli di e-FEM srl, società di ingegneria della quale è founder e CEO.
Lorenzo Bergonzi. Ingegnere Meccanico e Studente di Dottorato su temi di Additive Manufacturing, è CAE Analyst in e-FEM impegnato sia nella consulenza che nel supporto tecnico. Si occupa di simulazione fin dall’Università dove ha potuto utilizzare diversi strumenti software.