COMSOL Day: grande successo per la giornata della simulazione online
Come viene percepita oggi la simulazione nelle aziende, nei centri di ricerca e nelle universitĂ ? Cosa è cambiato? Cosa potrĂ ancora cambiare? E, nello specifico, quali benefici ha portato COMSOL Multiphysics in termini di analisi, progettazione e reale innovazione nel lavoro degli utenti? Queste sono alcune delle domande che hanno trovato risposta durante il COMSOL Day, dalla voce di chi, ogni giorno, lavora con COMSOL e con la simulazione. Lâevento non è una novitĂ per COMSOL: ogni anno si tiene in diversi Paesi del mondo, nello spirito di confronto e condivisione tra utenti e con lo staff. Questâanno per la prima volta si è svolto online, per motivi di sicurezza legati allâemergenza Covid.
La simulazione multifisica, oggi e domani
Daniele Panfiglio, managing director di COMSOL s.r.l., ha aperto il COMSOL Day con una breve introduzione di benvenuto, per poi entrare nel vivo dellâevento e presentare il flusso di modellazione con COMSOL Multiphysics. I partecipanti hanno quindi potuto vedere il software in azione, dalla creazione della geometria al post processing, fino alla realizzazione di una app di simulazione a partire da un modello realizzato con COMSOL Multiphysics. Grazie allâApplication Builder incluso nel software, infatti, è possibile trasformare qualsiasi modello in unâapp di simulazione che può poi essere distribuita a colleghi, collaboratori e clienti: in questo modo la simulazione viene âdemocratizzataâ, ovvero resa accessibile anche a chi non possiede competenze specifiche di modellazione, in modo che tutti possano usufruire delle sue potenzialitĂ e dare il proprio contributo in team per produrre innovazione. Ă seguita una tavola rotonda animata dagli interventi dei Consulenti Certificati COMSOL, BE CAE & Test, Polibrixia ed Everywave, che hanno raccontato come la simulazione viene utilizzata nella loro prassi di lavoro per rispondere alle richieste dei clienti e produrre innovazione. Dal dibattito è emersa la percezione che questo strumento venga accolto ogni giorno con maggiore consapevolezza. Le aziende si rendono conto sempre piĂš di come lâalta tecnologia sia accessibile solo con analisi approfondite e come la modellazione costituisca uno strumento fondamentale in questo senso. Anche laddove esistono abitudini produttive radicate, fondate unicamente sullâesperienza, queste possono essere modificate e migliorate attraverso procedure certe e verificate scientificamente. La simulazione costituisce quindi per molte realtĂ italiane uno strumento prezioso, che assicura flessibilitĂ e riduzione dei costi e si applica a una varietĂ pressochĂŠ infinita di campi applicativi, alcuni dei quali sono emersi anche in questo periodo di emergenza: la simulazione infatti è stata ampiamente usata, per esempio, per lâottimizzazione di sistemi NIV e utilizzo di aerosol, ma anche per mettere a punto sistemi di saldatura nella produzione di mascherine.
L’importanza della modellazione
Lâimportanza della modellazione, in ogni caso, si accompagna strettamente al valore delle misurazioni sperimentali, che restano uno strumento indispensabile insieme al capitale umano e agli skill degli utenti â aspetti questi che vengono valorizzati, e non sostituiti, dalla simulazione. âStrumenti come COMSOL Multiphysics sono validi aiuti ai progettistiâ, commenta Daniele Panfiglio. âNon possiamo pensare, tuttavia, che sostituiscano in toto i nostri tecnici: è sbagliato immaginare che si importi una geometria e il software faccia tutto da solo. Lâinterazione uomo-calcolatore è fondamentale per la risoluzione dei problemi e soprattutto per dare slancio alle modifiche, alle ottimizzazioni e alle innovazioni nella progettazione dei componenti. Storicamente i progettisti hanno sempre avuto strumenti come carta, penna e calcolatrice; oggi il paradigma dovrebbe cambiare includendo software di analisi e app di simulazione, che consentono la condivisione delle scelte con tutti gli attori coinvolti nelle scelte strategiche allâinterno delle nostre realtĂ lavorative quotidianeâ.
Il mondo del biomedicale e la simulazione
La seconda tavola rotonda della giornata ha visto confrontarsi voci provenienti sia dal mondo accademico sia da quello industriale: UniversitĂ Roma TRE, Scuola Superiore SantâAnna, Gruppo Merck Serono, UniversitĂ Campus Bio-Medico di Roma e Politecnico di Torino/Fondazione LINKS. Con il supporto di casi di studio, si è parlato di come la simulazione e COMSOL Multiphysics in particolare trovino applicazione nel campo del biomedicale, dallâanalisi dei meccanismi di contagio (particolarmente dâattualitĂ di questi tempi) fino alla protesica. In un ambito come il biomedicale, dove è necessario individuare con accuratezza vincoli, limiti e possibilitĂ di progettazione, la simulazione si rivela particolarmente preziosa e consente di dare risposta a problematiche che risulterebbero altrimenti molto difficili da analizzare nella loro complessitĂ . Può addirittura arrivare a rivestire ruolo di âtrainoâ per il disegno di nuovi esperimenti, agevolando la nascita di idee e progetti nuovi. Non sono mancate infine considerazioni sullâutilizzo del software nel mondo universitario. I partecipanti, che potevano vedere i relatori e le loro presentazioni alternarsi sullo schermo, hanno dato il loro contributo ponendo domande, chiedendo chiarimenti ed esprimendo curiositĂ in chat. Le domande hanno ricevuto immediatamente risposta in diretta da parte dei relatori o dello staff COMSOL.
Il prossimo appuntamento con il mondo COMSOL
Il COMSOL Day non è lâunico appuntamento che questâanno si sposta online: il 14-15 ottobre si svolgerĂ infatti un evento dal respiro internazionale. Si tratta della COMSOL Conference Online 2020 Europe, durante la quale utenti da tutta Europa presenteranno i propri lavori a unâampia platea di colleghi. SarĂ una preziosa occasione di incontro, finalizzata allâacquisizione di nuove competenze e alle opportunitĂ di collaborazione tra tecnici e studiosi nellâambito della simulazione numerica: sono previste infatti, oltre alle presentazioni, sessioni interattive per piccoli gruppi e interazioni one-on-one.