Un sistema che trasforma la torsione in un movimento longitudinale o in una forza propulsiva. È la torsional gun ideata da un team di ricercatori dell’Università di Trento. Il progetto potrebbe aprire nuove e importanti possibilità nel campo della soft robotics e della robotica bioispirata. Alla base l’idea di superare il concetto di meccanismo composto da parti rigide per arrivare alla progettazione di macchine basate sul movimento di elementi deformabili e caratterizzati da movimenti fl uidi come i tentacoli di un polipo. Questi movimenti seguono rigorosi modelli teorici basati sulla meccanica dei solidi e delle strutture. Il team ha studiato per la prima volta il modo di convertire un movimento torsionale in un movimento longitudinale. Per dimostrare questo effetto i ricercatori hanno costruito il prototipo chiamato torsional gun in cui una freccia viene lanciata con un movimento torsionale delle mani, senza alcun movimento della spalla e del gomito. L’applicazione più immediata è nel campo dell’attuazione meccanica. Il team sta progettando un attuatore meccanico innovativo in cui non sono presenti ingranaggi: molto leggero e adatto ad applicazioni in ambienti estremi, con grandi potenzialità tecnologiche in ambito industriale e aeronautico.
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