Se fino a ieri il carico elettrico assorbito da un data center era abbastanza stabile, oggi per garantire condizioni ambientali ideali è necessario adottare soluzioni di ultimissima generazione, studiate appositamente per rispondere nel migliore dei modi alle esigenze espresse dai nuovi modelli di fruizione dell’IT che si vanno affermando. I laboratori di ricerca e sviluppo Stulz, quindi, sono sempre al lavoro per mettere a punto condizionatori di precisione in grado di assicurare condizioni climatiche ideali in ogni circostanza, al fine di garantire la massima disponibilità delle tecnologie con il minimo consumo di energia.
L’ultima, innovativa famiglia di condizionatori di precisione della gamma Stulz, Cyber Air3 si affianca alla gamma CyberRow, che condivide la medesima piattaforma tecnologica, sviluppata specificamente per il raffreddamento dei rack e realizzata con tecnologie di ultima generazione che permettono un notevole incremento delle performance, della flessibilità e dell’efficienza. Stulz è stato uno dei primi operatori del settore a offrire un sistema di precisione in grado di garantire il raffreddamento dei data center con un risparmio energetico pari al 60% rispetto alle soluzioni convenzionali. I tecnici della società si sono assunti l’onere di migliorare ulteriormente il potenziale risparmio, mettendo a punto dei sistemi di climatizzazione di precisione che, grazie anche all’utilizzo dei compressori inverter, consentono un’ erogazione precisa e dinamica della potenza frigorifera, perché anche il più piccolo ritardo nei flussi di dati ha un impatto immediato, in negativo, sull’andamento di qualunque tipologia di business.
Grazie alla scelta di otto tecnologie di raffreddamento è sempre possibile trovare, insieme ai consulenti Stulz che affiancano in maniera proattiva ogni singolo cliente, una soluzione che offra un equilibrio ottimale tra investimento iniziale, costi di esercizio ed efficienza energetica in ogni circostanza. Una delle innovazioni principali introdotte dalla nuova gamma è rappresentata dall’utilizzo di compressori inverter ,poiché la modulazione continua permessa da questo tipo di compressori garantisce variazioni rapide della potenza frigorifera erogata in un intervallo compreso tra il 30 e il 100%. In questo intervallo, il sistema aumenta la propria efficienza sino al 25% rispetto a sistemi tradizionali on/off, produce esattamente la potenza frigorifera necessaria per dissipare il carico termico effettivamente generato dall’ hardware IT in ogni momento. Le unità possono essere gestite centralmente, anche da remoto dando piena visibilità sullo stato operativo della macchina e dell’ ambiente in cui sta’ lavorando, garantendo un controllo preciso e affidabile di tutto l’ambiente di condizionamento e prestazioni ed affidabilità di livello superiore.
Home » Cyber Air3, CyberRow controllo intelligente della portata d’aria
Cyber Air3, CyberRow controllo intelligente della portata d’aria
Condividi
Articoli correlati

Progettazione dinamica di rotori e organi rotanti
I sistemi meccanici che producono o trasmettono energia in movimento si affidano quasi sempre a sistemi di componenti rotanti. Rotori, alberi, giunti e cuscinetti non sono soltanto elementi funzionali ma rappresentano i componenti fondamentali per la dinamica di gran parte

Calcolo dei modi propri di una vite a ricircolo di sfere per l’asse di un centro di lavoro
I centri di lavoro sono ampiamente utilizzati nel settore produttivo e la qualità delle lavorazioni meccaniche che essi sono in grado di eseguire è influenzata da diversi fattori, uno dei quali è la vibrazione dell’utensile. Pertanto, diventa di fondamentale importanza

Progettazione industriale mediante metodo FEM
In molti ambiti della progettazione industriale, sempre più caratterizzata da cicli di sviluppo rapidi e sistemi a complessità crescente, la capacità di prevedere il comportamento strutturale di un componente o di un assieme meccanico risulta fondamentale. In questo scenario, la

Un esempio di applicazione degli elementi monodimensionali
Nel precedente Quaderno di Progettazione abbiamo introdotto la teoria degli elementi monodimensionali, mostrando le varie formulazioni. In questa seconda puntata andremo a mostrare come modellare strutture composte da travature multiple e come creare le matrici di rigidezza dell’intera struttura. di