ll cervello umano è composto da miliardi di neuroni. Le loro interazioni chimiche, in ogni istante della nostra vita, generano impulsi elettrici. Queste scariche elettriche, benché infinitesimali, possono essere misurate.
La tecnologia “Brain-Computer Interface” (BCI) interpreta la mappa elettrica corrispondente a determinate attività cerebrali consentendone l’impiego per controllare dispositivi esterni. BrainControl è una piattaforma BCI applicata alle tecnologie assistive.
Si tratta di un’interfaccia neurale sotto forma di un apparecchio non invasivo, un caschetto, da applicare sulla testa per interpretare gli impulsi elettrici generati dal cervello.
BrainControl utilizza pensieri legati al movimento. Lo schema generale di attività elettrica è lo stesso per ogni persona, con piccole differenze che possono essere allineate con una sola calibrazione del dispositivo.
Si tratta di una tecnologia assistiva che può essere utilizzata da persone affette da patologie come la sclerosi laterale amiotrofica (SLA), sclerosi multipla, lesione traumatica o ischemico inclusi i pazienti in stato di locked-in.