Uno degli argomenti più caldi del momento è senza dubbio l’ingegneria delle superfici, intesa come quella disciplina che mira a incrementare le caratteristiche prestazionali dei componenti mediante trattamenti localizzati che ne modifichino le prestazioni supeficiali, lasciando invariate quelle “a cuore”. Esiste un trattamento consolidato da anni a livello industriale che rientra a pieno titolo nel campo dell’ingegneria delle superfici: si tratta dello shot peening, talvolta indicato anche come pallinatura controllata. Nonostante sia un processo industriale assolutamente consolidato e maturo, lo shot peening rimane tutt’oggi un processo troppo spesso sottovalutato se non sconosciuto. La sua apparente semplicità esecutiva, il fatto di essere apparentemente simile a processi come la sabbiatura o la granigliatura fa sì che molti lo considerino poco più di una finitura superficiale, buona per smussare gli spigoli e dare una buona finitura alla superficie. In realtà lo shot peening è un trattamento estremamente raffinato e complesso, in grado di incrementare significativamente quasi tutte le caratteristiche di resistenza in esercizio dei materiali metallici.