La stampante 3D One+400 di Roboze entra nei laboratori di GE Global Research

General Electric è da tempo in prima linea nello sperimentare ed adottare tecnologie di stampa 3D per concept design, prototipazione e produzione. In quest’ottica ha deciso di acquistare la stampante 3D industriale One+400 di Roboze per produrre e testare la durabilità di componenti in 3d con 13 differenti tipologie di polimeri termoplastici per applicazioni avanzate. In particolare, ha creato una nuova unità di business, GE Additive, che ha come obbiettivo accelerare l’additive manufacturing all’interno di GE per la creazione di valore rivolto ai propri clienti. La divisione ha già una presenza a livello mondiale e il gruppo continua a ricercare nuovi e innovativi sbocchi inerenti le tecnologie di stampa 3D. In merito alle possibilità di crescita delle capacità del 3D printing, GE ha recentemente inserito nuove competenze per stampare polimeri dalle alte prestazioni presso il suo Global Research Center in Niskayuna, New York (USA).

L’investimento nella Roboze ONE+400

“Siamo molto soddisfatti di avere questa nuova stampante. Ci permetterà di esplorare i vantaggi della stampa 3D connessa alla stampa di polimeri avanzati come il PEEK. Saremo anche capaci di valutare nuovi progetti con elevate complessità grazie alla stampa 3D all’interno di settori dove utilizziamo già polimeri altamente performanti” afferma Scott Miller, Manger, Material System Lab di GE Global Research. In una prima fase, il team di GE si concentrerà sul PEEK per varie applicazioni, includendo il settore aviazione. Roboze, produttore innovativo di soluzioni avanzate di stampa 3D con tecnologia FFF, ha come obiettivo offrire ai protagonisti del mercato l’accesso a materiali termoplastici altamente performanti per produrre componenti di alta durabilità, con elevata accuratezza e ripetibilità. Questa tecnologia permette agli utenti professionisti di produrre parti sostitutive del metallo e componenti funzionali per test in ambienti estremi.

L’installazione nei laboratory di GE Global Research

“Sono veramente orgoglioso di quanto abbiamo ottenuto durante l’ultimo anno, specialmente dopo i tremendi sforzi in ricerca e sviluppo.” Afferma Alessio Lorusso, fondatore e CEO di Roboze. “ L’installazione di Roboze One+400 nei laboratory di GE Global Research in Niskayuna è avvenuta con successo, portando l’attenzione su una principale conclusione – la nostra tecnologia innovativa di stampa 3D sarà parte della rivoluzione industriale  globale, offrendo metodi di sostanziale riduzione dei costi di produzione, che è un obiettivo primario di  tutte le grandi società industriali. Lavoreremo vicino ai nostri clienti per seguire i loro bisogni e per fornire loro nuove soluzioni concentrandoci su materiali avanzati rinforzati. Sono onorato di aiutare e supportare GE nel loro percorso, alla guida ancora una volta delle nuove rivoluzioni industriali”

I team di entrambe le compagnie pianificano di lavorare sinergicamente e di condividere dei feedback su come migliorare ulteriormente la tecnologia per applicazioni avanzante nel settore produttivo.