A tavola con il 3D

Dalla collaborazione tra Autodesk, Lenovo e Sisma è nato il progetto Methesis, che ha coinvolto dieci designer nel mondo della stampa 3D proponendo loro di immaginare una collezione di oggetti sul tema “Tableware, oggetti per la tavola”. La collezione è stata creata usando software Autodesk e in particolare Fusion 360. L’intera visione di Autodesk per il software del futuro della manifattura è delineato nel progetto Dreamcatcher di Autodesk Research e si basa su software generativi accessibili anche grazie alla potenza grafica delle workstation Lenovo, che fanno da anello di congiunzione tra il mondo virtuale e quello fisico della stampa 3D. Infatti, per realizzare questo progetto visionario, i designer di Methesis hanno utilizzato – tra i vari strumenti – anche il ThinkPad P40 Yoga di Lenovo, la prima workstation portatile multimodale sul mercato, che ha permesso di sfruttare tutta la potenza dell’innovazione a supporto della creatività. Questo sistema offre il massimo in termini di precisione grafica grazie a una penna estremamente sensibile e a uno schermo touch; un’esperienza di utilizzo che assomiglia a quella su tavola.Insomma, lo strumento ideale per i progettisti che dovranno realizzare oggetti pronti per essere distribuiti sul mercato. Partendo dall’idea e passando attraverso il processo creativo digitale, l’intera collezione è stata stampata in 3D, direttamente in bronzo, usando la tecnologia Laser Metal Fusion (LMF) di Sisma. “Lo stato evolutivo della stampa 3D in metallo rende questa tecnologia un formidabile strumento per i designer più propensi all’innovazione. Sisma mysint, stampante 3D basata su un processo di Laser Metal Fusion, permette di creare oggetti con caratteristiche uniche, percorrendo strade inesplorate sia sul piano sia estetico che funzionale. mysint abbatte letteralmente il muro tra idea e forma, liberando la creatività come mai accaduto prima,” ha dichiarato Lisa Micheletto, Project Leader Additive Manufacturing, Sisma.